Bonus di 1000 euro per le donne, ecco quali sono quelle che possono riceverli, scopri il requisito necessario e ottieni l’incentivo che non ti aspettavi.
Una fetta della società è molto svantaggiata soprattutto in termini di prestazioni pensionistiche, le donne in particolare soprattutto quelle che hanno condotto una vita da casalinghe o da disoccupate si trovano in uno stato di incertezza perenne. Soprattutto con il passare degli anni senza un lavoro e senza dei contributi versati infatti c’è il rischio di non percepire mai la pensione.
Esistono tuttavia alcune risorse messe a disposizione dallo stato per le donne in questa scomoda situazione. Queste risorse danno la possibilità di versare in maniera autonoma i contributi anche senza un datore di lavoro o senza il possesso di la partita Iva.
L’Inps è in possesso di una risorsa denominata fondo casalinghe la quale non è riservata esclusivamente alle donne ma comprende anche gli uomini che sono stati in uno stato di disoccupazione.
Bonus da 1000 € ecco come ottenerlo tutti i requisiti necessari per accedere alla misura
I privati dovranno prima di tutto ottenere l’autorizzazione dall’Inps prima di procedere al pagamento infatti chi non ha versato i contributi sotto forma di previdenza sociale e chi svolge lavori domestici non retribuiti può effettuare dei versamenti al fondo casalinga.
Il soggetto che verrà autorizzato sarà esonerato da ogni onere collegato alla contribuzione del fondo familiare in pratica un dipendente ha l’autonomia di poter scegliere quando e quanto desidera pagare. Il versamento minimo richiesto per un mese di contributi è fissato a circa 25 € tuttavia non vi è un limite massimo all’importo.
Chi pagherà costantemente 25 € al mese per un periodo di un anno accumulerà dei contributi che potranno essere utilizzati a fini pensionistici, chi d’altro canto sceglierà di effettuare un versamento una tantum di 1000 € per due mesi ad esempio accomunerà solo due mensilità di contributi. Il primo passo per poter ottenere una pensione dal fondo un domani è raggiungere il contributo minimo richiesto.
Successivamente bisognerà determinare l’importo del pagamento necessario per una pensione soddisfacente e bisognerà poi ottenere una pensione con solo cinque anni di contributi. Sarà possibile ottenere questa pensione dall’età di 65 anni.