La tecnologia permea sempre di più le vite di tutti. Chi ancora non è totalmente dipendente, probabilmente lo diventerà presto.Dal lavoro allo sport, passando per la casa. Un binomio, quello tra abitazione e tecnologia, che è sempre più di attualità, tanto che non mancano, ogni giorno, i lanci di nuovi strumenti tech. Oggi approfondiremo alcune informazioni e previsioni sul 2023 in fatto di tecnologia domestica, con un riferimento particolare ad alcune proposte per la casa. Il tutto stando attenti a pro e contro di una casa domotica, in quanto se da una parte aumentano comfort e possibilità di risparmio energetico, dall’altra ci potrebbero essere alcuni problemi legati alla sicurezza, specialmente se un hacker dovesse riuscire ad accedere, tramite internet, al proprio sistema domotico o a quello di videosorveglianza, violando la privacy. Per fortuna, però, sembrano essere più i vantaggi che gli svantaggi di avere una casa tecnologica.
Grazie ai grandi cambiamenti che si sono verificati negli ultimi anni, la concezione della casa come semplice luogo abitativo è cambiata. Ora nella propria abitazione si deve lavorare, cucinare come nei migliori ristoranti stellati, fare sport e studiare. Insomma, un’abitazione multifunzionale che richiede degli aggiornamenti dal punto di vista tecnologico. Ecco, quindi, che per il 2023 si prevede un nuovo boom per la Smart Home, con le richieste che dovrebbero aumentare di quasi il 100%, ossia raddoppiare.
Gli introiti potrebbero superare il miliardo di euro, con grandi profitti anche per i mercati assicurativo e immobiliare. In realtà la tendenza era già notevole nel 2020, quando questo mercato ha sfiorato i 570 milioni di euro di guadagni solo in Italia. A livello globale le previsioni parlano di investimenti per un valore che oscilla tra i 70 e i 110 miliardi, con una crescita annuale di quasi il 17%. Il 2023, quindi, dovrebbe caratterizzarsi per essere l’anno della tecnologia domestica soprattutto per l’incremento dei prezzi dell’energia che grazie a soluzioni di domotica possono essere tenuti sotto controllo con meno sprechi e ottimizzazione dei consumi.
Nel frattempo si è già tenuta una delle fiere a tema tecnologico più interessanti del mondo: il Ces di Las Vegas. Qui sono state presentate alcune delle novità per il 2023. Tra smartphone di ultima generazione, velocissimi e pieghevoli, e televisori sempre più grandi e definiti, ma più economici, il divertimento per i visitatori non è mancato. Grande interesse è stato suscitato da una linea di elettrodomestici presentata da LG, i quali sono aggiornabili con l’update del software interno e che possono imparare così a fare nuove cose rispetto a quelle per le quali erano stati creati in origine.
Tra gli elementi più innovativi e utili per la casa c’è senz’altro il Frigorifero Bespoke di Samsung, che rivoluziona ulteriormente il concetto di frigo tradizionale. Scompare la maniglia, con il portellone che si apre con un tocco. Connettibile allo smartphone per monitorare lo stato di conservazione degli alimenti, il prodotto è fornito anche di Filtro Active Fresh, che elimina quasi il 100% dei batteri. Per gli amanti della tecnologia in bagno, invece, c’è U-Scan, ossia un lettore da posizionare nel water e che analizza diversi parametri come il pH, la vitamina C, il peso specifico dell’urina e molto altro. Il tutto per monitorare il nostro stato di salute ed elaborare consigli ad hoc per la dieta o la gestione di alcuni eventi come il ciclo. Infine, per il reparto living, esiste il nuovo TV LG Signature Oled M. Si tratta di un apparecchio senza cornice e molto fine, la cui prerogativa è l’assenza di elettronica al proprio interno. Essa è separata dal display e si collega ad esso in modalità senza fili, garantendo comunque alti livelli di qualità audio e video.
Ovviamente essendo tutti strumenti elettronici, bisognerà fare i conti anche su quanto questi potrebbero consumare a livello energetico. Partiamo da un dato generale: il 58% dei consumi domestici derivano dagli elettrodomestici. Specialmente se ne abbiamo di vecchi. Quindi, la cosa migliore da fare, se si hanno apparecchi datati, è quella di smaltirli e comprarne di nuovi, magari spendendo un po’ di più all’inizio, ma puntando su quelli appartenenti alla classe energetica A o superiore. Da questo punto di vista la smart home, infatti, è una vera e propria boccata di ossigeno, in quanto tutte le componenti connesse interagiscono tra di loro, consentendo all’utente di risparmiare denaro ed energia. A tal riguardo, è possibile fare riferimento ad alcune guide online capaci di mostrare come ottenere risparmi energetici in casa.
L’uso di tali dispositivi, forniti di Intelligenza Artificiale oltre che di connessione internet, consente all’uomo di svolgere le tipiche mansioni quotidiane in modo molto più rapido ed efficiente. Basti pensare alle lavatrici smart, ad esempio, che riescono ad adattare temperatura e quantità di acqua usata alla tipologia di carico e di lavaggio da effettuare. Insomma, la casa del futuro sembra essere già qui.