POTENZA PICENA â Un binomio inscindibile ormai da 56 edizioni, coprendo un arco temporale di oltre 60 anni, quello tra Potenza Picena e il Grappolo dâOro, la manifestazione culturale, di spettacolo ed enogastronomica che ha come fulcro lâuva e il suo principale derivato: il vino.
Presso la Sala Giunta del Municipio si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dellâedizione 2016, che si svolgerĂ dal 17 al 25 settembre, a cui hanno preso parte il sindaco Francesco Acquaroli, lâassessore al turismo e commercio Paolo Scocco, il consigliere comunale con delega al Personale Antonello Rosali, il presidente della Pro Loco potentina Giuseppe Castagna, il direttore artistico dellâevento Davide Ferrucci e il segretario della Pro Loco Leonardo Natalini.
âSi tratta di un riconoscimento dei valori della nostra comunitĂ che, valorizzando il centro storico, costituisce un elemento importante di promozione del territorio â ha sottolineato il primo cittadino di Potenza Picena â una manifestazione di carattere regionale che guarda al futuro verso una prospettiva nazionaleâ. Non a caso il marchio del Grappolo dâOro e il suo caratteristico logo della âvergaraâ è stato proprio recentemente registrato dalla Pro Loco che ora ne detiene i diritti di copyright. âCredo sia lâevento principe per la cittĂ di Potenza Picena â ha detto il presidente Castagna â un programma cosĂŹ ricco e variegato non può stare in piedi senza il supporto concreto sia del direttivo che delle altre associazioni e della cittadinanza. Pensate che oltre 500 persone sono impegnate nella costruzione e nella gestione di quella che noi potentini chiamiamo ancora la festa dellâuva e che ogni hanno accoglie dalle 10 alle 15 mila persone allâinterno delle mura medievali, in quello che era lâantico borgo di Montesantoâ.
Il programma, consultabile nel dettaglio nel sito prolocopotenzapicena.it e sui maggiori social, è davvero imponente. Convegni, degustazioni, spettacoli, musica, poesia eâŚlâimmancabile palio con i carri in gara veri show itineranti. Questâanno saranno i rioni di San Girio, Porta Galiziano e Porta Marina a contendersi il Palio opera dellâartista Mauro Mazziero. Un gran lavoro di costruzione e realizzazione di un palinsesto innovativo curato dal direttore artistico Davide Ferrucci appetibile per tutti: dai giovanissimi agli adulti. âIn numeri â ha riferito Ferrucci â abbiamo messo in campo 43 spettacoli di artisti di strada, 20 concerti nelle varie location del centro storico e 5 concerti di produzione per un totale di 167 artisti, alcuni dei quali provenienti da Belgio, Germania ed Argentinaâ.