ANCONA – Firmati ben 5 accordi di collaborazione tra l’associazione provinciale di Ancona e altrettante Camere di Commercio estere
Sempre più convinta che l’internazionalizzazione sia una strategia di crescita premiante, la Cna Provinciale di Ancona ha firmato nei giorni scorsi ben cinque diversi accordi di collaborazione con altrettante Camere di Commercio Italiane all’Estero. Si tratta nello specifico delle Camere di Commercio di Lisbona, Portogallo e di Madrid, Spagna, che coprono l’intera penisola iberica, della Camera di Londra per il mercato del Regno Unito e di ben due distinte Camere in Turchia, quella di Izmir e quella di Istanbul. Nell’accordo firmato, le parti si sono poste obiettivi ambiziosi ma strategici per lo sviluppo delle piccole e medie imprese, ovvero la promozione delle relazioni tra le imprese marchigiane e quelle dei Paesi interessati e la promozione degli investimenti delle imprese marchigiane nei diversi territori, nonché lo sviluppo di progetti di cooperazione e assistenza tecnica, anche con il supporto dei programmi di finanziamento erogati dall’UE e da altri organismi internazionali. In particolare la Cna di Ancona, nell’ambito delle proprie attività, è interessata a realizzare seminari e workshop per presentare alle proprie imprese associate le possibilità commerciali e di investimento offerte dai Paesi firmatari, a favorire lo sviluppo di progetti di penetrazione commerciale, a fornire servizi di affiancamento operativo e di consulenza agli imprenditori marchigiani che si rivolgeranno a quei Paesi, anche attivando eventuali strumenti nazionali, comunitari e internazionali a sostegno di queste nuove iniziative imprenditoriali.
“L’Europa è ancora uno dei mercati più importanti per le nostre imprese – spiega Marco Tiranti, presidente provinciale Cna – ma non ancora completamente battuto. Non è un caso quindi se, nell’avviare questa nuova fase di costruzione di un network di relazioni stabili, la Cna ha inteso partire proprio da alcuni mercati a noi vicini. Attraverso questi accordi di collaborazione i nostri imprenditori potranno entrare in contatto con realtà interessanti ed usufruire di competenze e conoscenze specifiche sui singoli mercati”.
“Sono convinta – aggiunge Lucia Trenta, responsabile Internazionalizzazione Cna – che le conoscenze specifiche dei mercati offerte dalle CCIE nostre nuove partner, associate alle competenze dei professionisti che collaborano con noi nell’ambito del progetto Export Box, offrano una partnership di grande valore che potrà far decollare in modo deciso l’export delle nostre imprese e spingere verso l’alto i loro ordinativi ed i loro fatturati. Siamo quindi a disposizione di tutte quelle imprese che vogliano lanciarsi su questi mercati”.