VOLLEY – Continua il viaggio de L’Indiscreto tra gli eroi della B-Chem Volley Potentino
che, a poche settimane dalla promozione in SuperLega, non ha ancora esaurito il carico di adrenalina per una vittoria tanto inaspettata quanto storica. Una scuola di vita e di volley per i giovani terribili di coach Graziosi che, accompagnati dalle mani esperte di Moretti e Casoli, hanno contribuito in maniera fondamentale alla costruzione di un sogno.
Tra questi, senza dubbio, anche l’opposto classe 1995 Denis Alikaj, originario di Castel San Giovanni (Piacenza) ma con genitori albanesi.
“Quando sono arrivato alla B-Chem mi è stato prospettato un progetto ambizioso e valido – esordisce Alikaj – ma mai avremmo pensato che si potesse arrivare a tal punto. Sapevamo di poter competere per la zona play off, ma la vittoria finale è stato qualcosa si straordinario. Dopo la finale di Coppa Italia persa all’ultimo abbiamo capito di poter dire la nostra e a Corigliano, con quella rimonta da meno sette nel quarto set, abbiamo suggellato una stagione fantastica. Non abbiamo mai mollato e abbiamo sempre mostrato carattere, merito principalmente del coach Gianluca Graziosi che sa ben lavorare con i giovani e dei più esperti, penso a Moretti e Casoli in primis, che ci hanno sempre guidato formando un mix vincente di esperienza e gioventù. Quello che mi ha colpito è l’entusiasmo crescente che si è man mano creato intorno a questa squadra, con il palazzetto sempre pieno e pronto a tifare per noi. Avere ogni domenica una cornice di pubblico così bella ci ha dato ulteriori stimoli per la cavalcata finale. Alla B-Chem ho trovato una vera famiglia, c’è davvero un grande gruppo che mi ha alleviato in parte la mancanza dei miei familiari e dei miei amici. E’ presto, però, parlare di futuro. Spero con tutto il cuore che la B-Chem possa partecipare al prossimo campionato di SuperLega, è una società piccola ma composta di persone straordinarie che meritano di vivere quest’avventura. Se poi, eventualmente, l’affronteremo insieme, questo si vedrà più avanti”.