Antonino Cannavacciuolo è stato sommerso da insulti ai quali ha reagito in un modo che ha lasciato tutti a bocca aperta
Antonino Cannavacciuolo è uno degli chef più amati dalla televisione italiana che nel corso degli anni ha lasciato il segno con le sue ricette, ristoranti e lavoro sul piccolo schermo con “Masterchef“.
“Cucinare, per me, è sentire il richiamo dei luoghi in cui sono cresciuto. Accogliere le persone è far scoprire luoghi in cui non sono mai state”. Così si presenta lo chef al suo pubblico. Nato a Vico Equense, Antonino Cannavacciuolo nella sua cucina fa entrare la tradizione della sua terra, dato che è cresciuto tra i vicoletti antichi del paese, in una meravigliosa cornice tra il mare e l’entroterra. Appassionato di cucina fin da bambino, ha esordito all’età di 8 anni con il padre, anche lui cuoco. Da quel momento non si è più fermato ed oggi possiede molti ristoranti in giro per l’Italia che riscuotono molto successo.
Dietro al suo lato burbero traspare un’umiltà e un senso di bontà con cui non può fare a meno di conquistare la stima e l’affetto dei fan che lo supportano e sostengono in ogni situazione. Sui social, infatti, è seguito da tre milioni di follower con i quali condivide molti momenti della sua giornata.
Eppure, c’è chi non perde occasione di offenderlo sul web con frasi discriminatorie. Tale episodio si è verificato lunedì 20 marzo dopo che la sua famiglia ha trascorso del tempo con lui.
“Ciccione di m…a, cuoco di m…a”. Qualcuno ha urlato quando ha visto lo chef tra gli spalti in occasione della partita Napoli-Torino, che si è giocata il 20 marzo nella città partenopea. Antonino era in compagnia della moglie Cinzia e dei due figli Elisa ed Andrea.
Dopo aver sentito quell’offesa, lo chef napoletano ha inizialmente pensato di ignorare i tifosi ma viste le incalzanti urla, non ha potuto fare a meno di indicare alle Forze dell’Ordine i responsabili dell’accaduto. Il professionista avrebbe voluto risparmiarsi questa scena vista la presenza dei suoi figli che hanno seguito la partita con lui.
Inoltre, per lo chef andare allo stadio è sempre stato un momento di svago e relax attraverso cui allontanarsi per un po’ dalla routine e dal lavoro. Nell’ultima partita, oltre alle offese, Cannavacciuolo ha potuto festeggiare la vincita del Napoli contro il Torino grazie ai 4 gol della sua squadra del cuore.