CIVITANOVA – Al via la collaborazione tra il comune di Civitanova Marche ed il progetto di Unità Mobile Territoriale (U.M.T.) promosso dalla Asur Area Vasta 3
, in collaborazione con il Dipartimento per le Dipendenze patologiche di Civitanova e la Cooperativa Sociale PARS “Pio Carosi” ONLUS. Durante gli eventi di luglio (Carnevale on the beach, lungomare nord, Sud di notte, lungomare sud, civitnaova in rock, piazza xx settembre), una squadra di operatori esperti veicolerà informazioni sui rischi legati all'alcol e alla guida non sicura. Il progetto “Alza la testa e…non il gomito” è volto alla prevenzione del disagio giovanile nei diversi contesti “ludici” e aggregativi, si rivolge a tutti i giovani che frequentano luoghi quali discoteche, pub, feste, lungomare della riviera marchigiana per informare riguardo i vari rischi legati all' uso e abuso di alcol, droghe, condotte devianti come la guida in stato d’ebbrezza, etc.
L’équipe che realizza le diverse iniziative è composta da “operatori di strada” con varie competenze professionali, disponibili e motivati al confronto coi giovani. Con i giovani non sarà esercitato un atteggiamento autoritario per impedirgli di bere, ma autorevolmente si cercherà di far capire loro i motivi della scelta, cosa intendono per “divertimento” e se vedono “lo sballo” come unico modo per vivere il divertimento. La strategia degli operatori sarà dare informazioni, invitare al confronto, prevenire comportamenti pericolosi dettati spesso da falsi miti, notizie confuse (luoghi comuni) o assenti attraverso forme di comunicazione forti, provocatorie ma costruttive.
La principale finalità è quella di avere un osservatorio privilegiato del concetto di divertimento dei giovani, che si confonde sempre di più con “lo sballo” e l'abuso di alcol e sostanze, in secondo luogo scegliere strategie comunicative efficaci e mirate per far avvicinare gli adolescenti al messaggio educativo della prevenzione. L’U.M.T. mira ad approfondire, elaborare cercando di arginare i fenomeni disfunzionali presenti nel nostro Territorio, immortalando gli spaccati di vita dei giovani, le loro capacità e i loro bisogni, le urgenze percepite, rilevando la presenza di indizi sintomatici di disagio, qualora emergano.
Uno degli obiettivi principali è esaminare ed approfondire le problematiche relative all’abuso di alcol sempre in continuo aumento negli ultimi anni e abitudine sempre più comune tra i giovanissimi.
Lo stand adibito all’U.M.T. sarà realizzato in convenzione con i proprietari delle discoteche, con organizzatori di eventi, enti territoriali sanitari, che metteranno a disposizione materiale informativo di vario genere. Nello Stand sarà possibile effettuare il test dell’etilometro per esaminare il tasso alcolemico ed eventualmente valutare gli effetti subiti, le risorse psico-motorie di chi deve guidare, dissuadendo dalla guida chi non risponde positivamente ai test effettuati.
Comunicando con i giovani tra i giovani con test, opuscoli informativi, gadgets attrattivi all’uscita dei locali, si cercherà di combattere quella guerra che ogni fine settimana preoccupa milioni di genitori o adulti….. il “sabato sera”.