CIVITANOVA – "È bellissimo tenere un incontro in questo contesto, è l'apoteosi dell'anti mcdonaldizzazione". Ha aperto con questa frase, in una piazza della Libertà infreddolita, ma gremita, la sua lectio George Ritzer, il teorico di globalizzazione e consumo, protagonista a Futura. Il sociologo americano ha apprezzato Civitanova Alta, rimanendo incantato dal suo centro storico, i borghi e le vie, il ritmo lento e autentico. Ritzer ha parlato alla platea di consumo e produzione e della sua commistione illustrata col neologismo prosumerismo. Dal mondo del consumo globale a quello della rete, perché giovedì è stata anche la giornata delle premiazioni del concorso linguistico promosso su Twitter, che ha visto impegnato il blog Scritture Brevi per 4 mesi. Migliaia i tweet, sulle opere di Leopardi, arrivati in questi mesi. Ieri pomeriggio alla presenza dei coordinatori del progetto, Francesca Chiusaroli e Massimo Arcangeli, sono stati premiati i vincitori. Per la sezione #semprecaromifu il primo posto è andato a Paola Cingolani di Potenza Picena (@PaolaToogoodxme) che ha vinto un soggiorno a Civitanova Marche. Secondo premio a Luisanna Ardu (@luisanna_ardu), per lei un dizionario Devoto Oli. Per la sezione #Leopardeide, primo premio a Bruno Corti (@Panisciora).
Nel corso della cerimonia, un riconoscimento è andato anche alla scuola media Annibal Caro e ai suoi studenti, coordinati dalla professoressa Francesca Ferretti. Intenso e partecipato l'incontro a teatro fra Marc Augè e gli adolescenti. Il tema verteva proprio sull'educazione e sulle prospettive future in un fruttuoso scambio di vedute fra giovani e “anziani”. I ragazzi si sono mostrati attenti e desiderosi di capire, approfondire e dialogare col grande sociologo del quotidiano. Ma Futura non si ferma e si appresta a vivere gli ultimi giorni di Festival in un clima festoso.
Domani, sabato 2 agosto arriva un mito della bioingegneria italiana: Maria Chiara Carrozza. Ex Ministro della Pubblica Istruzione è esperta di robotica, neuroscienze, biomeccatronica e per Futura dialoga con Giuseppe Longo, ingegnere, matematico e cibernetico, su robot tra immaginazione e ingegneria. Alle 18.30 si cambia argomento al teatro Annibal Caro con “Cibo per la mente”, con Raffaella Rumiati che presenta cosa succede nel cervello quando mangiamo (incontro con il supporto della Lis per i non udenti). Paradosso e assurdo alle 19, nel cortile dell'ex Liceo, con la presentazione del libro di Paolo Parigi “Contro la lettura. Per una pedagogia del semialfabetismo”, un volume che fa venire voglia di leggere. Partecipano Ettore Picardi e Francesco Tranquilli.
Futura si appresta poi a salutare l'ultima notte in piazza della Libertà, a Civitanova Alta, con una festa di chiusura (domenica sera il Festival si sposta a Civitanova porto con il concerto della Bandabardò). La Giovane Orchestra del Salento porta la pizzica e la taranta, incrociando la vocalità della civitanovese Serena Abrami, insieme con Claudio Prima. Una serie di appuntamenti sono previsti nel cortile ex Liceo partendo dalle 21 con gli spaccanumeri, per proseguire alle 21.30 con gli spassosi laboratori di fisica e chimica per grandi e piccini (anche alle 18.30). Alle 22, il caffè scientifico presenta ‘La divina proporzione’ ed infine alle 23, uno dei più celebri film di fantascienza, Blade Runner, proiettato sempre all’interno del cortile, grazie alla collaborazione con Ciak Video. Nel Giardino della Pinacoteca, con il laboratorio delle stelle, si conclude alle 23.30, questa penultima giornata di Futura Festival, Officina del domani.
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L’app di Futura Per seguire in tempo reale il Festival è attiva da dieci giorni la nuova app nativa per iOS e Android sviluppata per Futura. Nasce dalla nuova partnership nel settore mobile tra JEF (www.jef.it) e Devq (www.devq.it), aziende marchigiane che hanno unito le loro esperienze decennali per lo sviluppo di applicazioni. Jef e Devq hanno unito le competenze nel settore degli opendata, sviluppo web e integrazione di sistemi, fiore all’occhiello dei progetti di innovazione di Jef con quelle dello sviluppo mobile curate da Devq. L’applicazione per Futura, dedicata agli eventi, dove è possibile consultare il programma e ricercare i vari luoghi, è uno degli esempi di come Jef e Devq sono in grado di progettare e sviluppare applicazioni native su qualunque piattaforma, garantendo una user experience elevata e una estrema compatibilità delle stesse con i vari dispositivi, che permettono di annoverare le app tra i più moderni ed efficaci strumenti di comunicazione e marketing orientati al consumatore finale.