ATTUALITA' – Come conquistare una donna è, da sempre, un grande problema che riguarda il mondo maschile. D'altro canto, l'universo femminile è ampio e variegato.
E non è semplice, per qualunque uomo, fare breccia nel cuore della propria amata. Oltre ad assumere un comportamento adeguato e il più intonato possibile alla persona del gentil sesso, l'uomo è chiamato ad una serie di operazioni che tendano, fondamentalmente, a stupire la propria amata. Ed anche alle soglie del terzo decennio del nuovo millennio, alcune antiche abitudini resistono ben radicate nell'arte del corteggiamento. Una di esse è rappresentata dal dono dei fiori, da effettuare, traslando un termine caro all'ambito finanziario, col giusto timing.
Oltre alla tempistica, un altro problema è rappresentato dalla tipologia di fiore da donare: qual è il più adatto? Un quesito che, sovente, alberga nel cuore degli uomini innamorati, che non vogliono veder sfumare, definitivamente, le possibilità di conquistare una donna. È molto importante, di conseguenza, conoscere il significato dei fiori, onde evitare di incappare in figure barbine. La Petunia, ad esempio, ben si adatta a chi non è più in grado di nascondere il proprio amore e decide didichiararsi alla propria amata. Un accostamento dovuto all'imponente fioritura che è in grado di regalare, un'autentica delizia per chi volge il proprio sguardo ad essa. Eppure, ai tempi dell'Inghilterra vittoriana, i calori intensi e la superba fioritura della Petunia erano accostate al significato di collera, al punto che era associato ad un significato totalmente diverso dall'attuale: serbare rancore verso chi la riceveva in dono.
Un altro fiore particolarmente ricercato per dichiarare apertamente il forte sentimento verso una persona, è indubbiamente il garofano rosso, che assume il significato di "amore vivo". In questo caso, bisogna prestare particolare attenzione alle tonalità del garofano: il rosso chiaro assume il valore di ammirazione, mentre quello scuro significa profondo amore e affetto. Una sfumatura che non può essere sottovalutata quando si corteggia una donna. La differenza fra ammirazione e amore, infatti, è spesso abissale:stima ed innamoramento, per quanto ovvio, non si equivalgono obbligatoriamente. Ed un esempio lampante, in tal senso, è rappresentato da una ricorrenza come lafesta della mamma, dove è abitudine radicata offrire in dono questo fiore. Se si decide di regalare un garofano, quindi, attenzione alle diverse venature di rosso.
Donare un fiore, però, è un'operazione che si può eseguire anche se non si è ancora innamorati, ma s'iniziano a nutrire dei sentimenti verso una persona del gentil sesso. In questo caso, uno dei fiori più ricercati sono i bulbi di dalia, originari dell'America Centrale ma ormai coltivati diffusamente anche in Europa. Una pianta che è in grado di garantire oltre 20000 varietà, un vero e proprio unicum come testimoniato da Florablom, dov'è possibile notare quante siano molteplici le tonalità e sfumature di questo superbo fiore. Facile da coltivare, in quanto è sufficiente esporla alla luce del sole e annaffiarlo all'occorrenza, sboccia maestosamente fra settembre e ottobre dopo aver beneficiato dell'illuminazione del periodo estivo. Un fiore elegante, raffinato, che è sinonimo, per chi lo riceve, di femminilità e fascino. La Dalia, quindi, assume il significato di seduzione per definizione.
Un altro fiore che ben si presta a deliziare chi lo riceve, è l'Ibiscus. Anche se il suo significato assume un significato diverso in base alla zona geografica: se in Europa, infatti, equivale a "bellezza delicata", nel Nord America viene associato all'idea della "donna perfetta", quella da sposare e con cuicreare una famiglia. Attenzione, quindi, alla provenienza geografica della persona alla quale vogliamo donarla: se proviene dalla "Terra Promessa", meglio soprassedere nella fase del corteggiamento. I fiori, comunque, rappresentano solo un complemento nell'arte del corteggiamento. La prima regola, in quest'ambito, resta sempre una: essere sé stessi!