SPORT – È stato visto di buon occhio e confortante l’incontro avvenuto poche ore fa tra i più importanti dirigenti dell’Ascoli Calcio a Roma, all’interno degli uffici della Bricofer.
Un’assemblea operativa di particolare importanza, visto che erano presenti anche il direttore generaleLovato e il direttore sportivo Tesoro. Un meeting che ha visto le massime cariche societarie parlare a lungo su quello che è stato il campionato appena trascorso, cercando di tracciare un bilancio il più veritiero possibile della stagione fatta dalla compagine marchigiana.
Se nei pronostici calcio giornalieri, che non è mai facile fare ad inizio stagione, l’Ascoli veniva data come una delle squadre candidate alla retrocessione, si può essere certamente molto soddisfatti di quanto è stato compiuto. Il Picchio, infatti, ha concluso il campionato raggiungendo un onesto piazzamento, visto che ha messo le mani sulla dodicesima piazza grazie a 43 punti racimolati durante l’arco di tutte le partite. Chiaramente, adesso è arrivato il momento di capire come rinforzare e cambiare la squadra per riuscire a centrare un’altra salvezza tranquilla e, magari, qualcosina in più. L’incontro tra i massimi dirigenti della società, quindi, è stato molto importante anche per parlare di calciomercato, non solamente per quanto concerne le operazioni in entrata, ma anche per quanto riguarda quelle in uscita.
Il Consiglio di Amministrazione ha dato l’ok al bilancio di fine stagione, sottolineando di essere particolarmente soddisfatto degli obiettivi che sono stati raggiunti anche dal punto di vista economico. Infatti, è stato messo in evidenza come, nonostante l’eredità piuttosto ingombrante e pesante della gestione societaria precedente, l’Ascoli sia riuscito, con lungimiranza e intelligenza, a porre delle concrete basi per poter operare senza problemi e timori nella prossima sessione estiva di calciomercato. L’obiettivo è quello di garantire al coach Vincenzo Vivarini una rosa in grado di affrontare degnamente il prossimo campionato di Serie B. Non si poteva evidentemente non parlare anche della questione stadio: si continua a discutere sulla possibilità di abbattere lo stadio “Del Duca”, per poi provvedere alla completa ricostruzione della Curva Sud, effettuando anche alcune importanti modifiche alla parte centrale della Tribuna Ovest. Insomma, i temi toccati sono stati veramente numerosi e si sono viste le basi per sperare in un futuro decisamente più roseo per il Picchio.
Purtroppo, la buona e speranzosa situazione degli ultimi giorni in casa Ascoli è stata letteralmente devastata dalla notizia del tifoso bianconero Riccardo Piconi, che a soli vent’anni è deceduto per colpa di un male incurabile. Lo zio, Mauro Cesari, è il delegato alla sicurezza della società marchigiana ed è chiaramente il momento, per la società bianconera e i suoi tifosi, di stringersi intorno alla famiglia di Riccardo, cercando di far sentire tutto il proprio affetto. La battaglia che stava combattendo Riccardo, un grande tifoso dell’Ascoli, era di quelle importanti, ma l’aveva sempre affrontata con coraggio, il sorriso e la determinazione giusta, ma questa volta, purtroppo, è stato il male ad avere la meglio.