Assegno Unico 2023, quando arriveranno i pagamenti nel corso del mese di maggio? Ecco le nuove date da ricordare.
Con l’arrivo del mese di maggio è tempo di pensare anche ai bonus mensili. L’assegno unico, ad esempio, è un’erogazione economica mensile destinata alle famiglie con figli a carico dal settimo mese di gravidanza ai 21 anni d’età.
L’assegno unico segue i principi di universalità e progressività: in pratica viene erogato proprio a tutte le famiglie con i figli a carico ma con cifre che variano a seconda della situazione economica indicata dall’ISEE. Secondo la circolare INPS 41/2023, gli importi sono aumentati proprio in questo 2023.
Per fronteggiare il tasso di inflazione e l’aumento esponenziale di tutti i beni e i servizi, il Governo ha deciso di aumentare leggermente il valore dell’assegno unico. Quasi tutti (almeno coloro che hanno presentato un ISEE aggiornato) hanno ricevuto in questi primi mesi del nuovo anno cifre leggermente superiori rispetto al 2022. Attenzione però: sempre l’INPS ha svelato di aver aggiornato il calendario dei pagamenti: vediamo insieme quando arriverà l’accredito nel quinto mese dell’anno.
Assegno unico maggio 2023: le nuove date dei pagamenti
Lo scorso anno l’importo medio erogato dall’INPS era pari a 146 euro per figlio: in questi primi mesi del 2023, come previsto dalla nuova Legge di bilancio, l’importo è salito a 165 euro per figlio.
Secondo il nuovo calendario, l’INPS farà il pagamento tra il 10 e il 20 maggio degli assegni che non hanno subito variazioni rispetto allo scorso mese di aprile.
Dal 20 al 30 maggio, invece, l’INPS pagherà le domande presentate nel mese di Aprile e tutto quelle che hanno subito una variazione rispetto al mese scorso.
Chi vuole conoscere gli importi che riceverà di mese in mese, basta andare sul portale dell’INPS ed utilizzare l’apposito simulatore.
Secondo alcuni sondaggi, l’assegno Unico continua ad essere una delle misure più apprezzate dagli italiani. Questo sussidio è stato studiato dal Governo non soltanto per aiutare le famiglie italiane ma anche per stimolare la natalità, dato in continua ascesa nel Bel Paese.