Assegno Unico, ecco come cambiano le cose da agosto, in arrivo le ultime novità in arrivo direttamente dall’Inps.
Assegno Unico pensato per i figli a carico, la misura è pensata per tutte quelle coppie comprese quelle che convivono. L’età dei figli a carico non dovrà superare quella di 21 anni, inoltre il figlio dovrà fare parte del nucleo famigliare ed essere dunque convivente e a carico.
L’assegno è mirato ad ogni figlio minorenne, per chi è in gravidanza sarà possibile ottenerlo dal settimo mese in poi. Se il figlio ha una disabilità si potrà percepire senza limiti di età .
A quanto pare è possibile richiederlo anche prima che il bimbo nasca, sarà sufficiente presentare domanda come chiunque altro seguendo le indicazioni riportate sul sito dell’Inps, la procedura infatti sarà per tutti la stessa.
L’assegno unico pensato per i figli spetta a tutte le categorie di lavoratori dipendenti ma anche ai lavoratori autonomi, ai pensionati, ai disoccupati, eccetera.
Sono state tuttavia introdotte delle novità che riguardano l’assegno unico, alcune famiglie infatti hanno l’obbligo di presentare un ulteriore domanda. A rendere noti i cambiamenti è stata proprio una circolare dell’Inps, la quale ha dichiarato che si dovrà presentare una nuova domanda per continuare a percepire l’assegno unico. Questa novità ad esempio riguarda chi prima percepiva il reddito di cittadinanza e tra poco non lo farà più, infatti da gennaio 2024 non sarà più possibile ottenerlo in quanto sarà sostituito dall’assegno di inclusione.
Una volta scaduti i sette mesi di reddito di cittadinanza, per poter continuare ad ottenere l’assegno unico pensato per i figli, chi è interessato dovrà presentare una nuova domanda per continuare a godere della misura. La domanda chiaramente dovrà essere presentata da uno dei due genitori e potrà essere effettuata direttamente sul sito Inps. Una volta verificati i requisiti il denaro sarà erogato ogni mese sull’iban che è stato rilasciato al momento della domanda.
Se nei mesi scorsi molti hanno ricevuto gli arretrati, purtroppo per chi ha fatto la domanda a luglio, ad agosto riuscirà a percepire solo la somma ma senza gli arretrati.