Assegno unico: cosa è cambiato da luglio, tutte le informazioni utili sui pagamenti in arrivo direttamente dall’Inps.
L’assegno unico ormai è un sussidio che molte famiglie percepiscono da tempo, tuttavia sono sempre in corso aggiornamenti a riguardo, l’ultimo cambiamento infatti c’è stato a luglio con importanti novità.
Quando si parla di assegno unico si fa riferimento ad una misura pensata ad hoc per le famiglie che si trovano in una situazione di disagio dal punto di vista economico. Questa misura è stata introdotta con l’auspicio che molte famiglie potessero vivere dignitosamente.
Nel mese di luglio ci sono state delle novità a riguardo e infatti l’assegno unico è stato percepito da molti insieme anche ai vari arretrati. Il sussidio si rivolge anche ai bambini e ai giovani ragazzi che hanno varie necessità che non sempre la famiglia si può permettere di sostenere.
Molte famiglie in Italia purtroppo vivono in una condizione di povertà, fanno fatica a pagare le bollette e addirittura a fare la spesa inoltre la maggior parte di questi nuclei familiari ha anche dei figli a carico che chiaramente hanno delle necessità come libri, sport, oggetti tecnologici e quant’altro.
Purtroppo non tutte le famiglie possono permettersi tutto ciò, l’assegno unico nasce anche per questo. Infatti questo sussidio è dedicato proprio a tutte le famiglie che hanno figli a carico, compresi anche i disabili. Non tutte le famiglie ricevono la stessa somma infatti c’è un calcolo personalizzato dell’importo a seconda del numero dei figli, dell’età e del reddito percepito.
A quanto pare le famiglie sarebbero abbastanza soddisfatte di questa misura e starebbero tirando finalmente un respiro di sollievo grazie a quest’incentivo. Infatti l’assegno permette loro di poter vivere più serenamente con meno pressioni. Nel mese di luglio inoltre è stato possibile anche ottenere tutti gli arretrati e questa sicuramente è stata un’ottima notizia.
Non è stato semplice emettere questa misura infatti per poter istituire l’assegno unico c’è voluto molto tempo ed un’adeguata organizzazione. È inoltre importante che ci sia un costante dialogo tra le istituzioni e i beneficiari, sia per assicurarsi che la somma venga percepita sia per verificare che i requisiti continuino ad essere soddisfatti col passare del tempo.