ECONOMIA – Cala il numero di auto acquistate e cresce il mercato del noleggio a lungo termine.
Secondo i dati UNRAE il mercato segna una flessione delle vendite di autovetture nuove (-7,3%) che raggiungono le 174.702 immatricolazioni, 13.600 in meno delle 188.363 unità registrate nello stesso periodo dello scorso anno. Trascorsa la prima metà dell’anno, quando mediamente si realizza il 57% di tutte le vendite, il mercato delle auto nuove – sostanzialmente in linea con lo scorso anno – evidenzia una riduzione dell’1,5%, con 1.120.829 vetture immatricolate rispetto alle 1.137.299 del 1° semestre 2017.
Cresce, invece, il mercato del noleggio a lungo termine che si mantiene tonico. Dal forecast 2018 di Dataforce si stima che per la fine di questo 2018saranno ben 295.000 le automobili immatricolate dalle società di noleggio a lungo termine, per una quota di mercato del 15%.
Per quanto riguarda il tipo di alimentazione, continua il calo del diesel crollato di ben 6,2 punti percentuali rispetto al 2017. Restano invece stabili la benzina e il GPL. Le performance migliori sono del metano con un + 60,3% e dell’elettrico con uno strabiliante + 123,8%. In particolare le vetture elettriche hanno toccato quota 26.631 immatricolazioni.
Dati che trovano riscontro anche nella regione Marche come nella vicina Abruzzo, dove Giadil la società specializzata nel noleggio a lungo termine di Confindustria Chieti Pescara ha rilevato un elevato numero di vetture consegnate. Tra le città che si aggiudicano i primi posti con il numero più alto di contratti di noleggio auto a lungo termine attivati ci sono Milano e Roma.
Il successo del noleggio a lungo termine, come qualsiasi attività commerciale, si basa sulla soddisfazione del cliente: sia sotto l’aspetto economico, quindi la convenienza rispetto all’acquisto diretto, sia sotto quelli assistenziali, l’eliminazione di qualsiasi problema di manutenzione ordinaria o straordinaria senza incrementare i costi concordati in sede di stipula del contratto.
Per questi due motivi, il noleggio a lungo termine è la formula di acquisizione che si sta imponendo sul mercato come soluzione di mobilità innovativa e gradita da sempre maggiori schiere di utenti. Ormai non sono soltanto le grandi aziende a scegliere il rent, ma anche le piccole imprese, le ditte individuali, i liberi che dovendo viaggiare molto per lavoro preferiscono noleggiare un’auto o un veicolo commerciale invece di acquistarlo, ma anche il privato, colui che usa l’auto volentieri, ma vuole evitare le seccature come assicurazione, manutenzione, riparazioni. La rata mensile contiene tutto. A carico del guidatore restano il carburante, le multe, le penali (come quella per lo sforamento del tetto chilometrico).