L’idea potrebbe arrivare fra qualche tempo, ma di cosa si tratta? Basterà il telefono per mostrare un documento: scopriamo quale.
È risaputo che esistono vari documenti che attestano l’idoneità di una vettura a circolare su strada e quella per il conducente a guidare. Questi documenti possono essere richiesti durante i normali controlli delle forze dell’ordine.
Da qualche tempo, dei cambiamenti ci sono stati, come ad esempio: la patente è passata dal tradizionale foglio cartaceo alla versione plastificata, mentre di recente si è passati a non dover obbligatoriamente esporre più il tagliandino dell’assicurazione. È importante, però, avere con sé un foglio anche sul cellulare da poter mostrare alle forze dell’ordine.
Per quanto riguarda la carta di circolazione del veicolo, conosciuto come “libretto”, non ha subito variazioni e bisogna sempre avere il foglio originale con sé. Cosa si rischia? Se le forze dell’ordine notano il mancato rispetto della norma, come prevede il Codice della Strada, si rischia una multa compresa tra i 42 e i 173 euro.
Documento unico di circolazione (DUC), di cosa si tratta?
Questo documento dal 2021 si chiama DUC, ovvero documento unico di circolazione, questo ha funzione anche di libretto e del CDP (Certificato di proprietà), fino a qualche tempo fa era rilasciato dall’ACI. In ogni caso sono ancora validi i libretti vecchi. Fino alla rottamazione del veicolo.
Dunque, è obbligatorio avere in macchina il foglio originale del DUC o del libretto. È bene ricordare che la fotocopia non viene considerata valida.
Ci sono, invece, casi in cui potrebbe essere accettata la fotocopia, scopriamoli insieme. Si tratta di tutti quei veicoli in locazione senza conducente, tutto questo vale anche per i mezzi del trasporto pubblico. Questo cosa significa? Che spesso il conducente del veicolo non corrisponderà con il proprietario effettivo a cui è intestata l’autovettura.
Potrebbero arrivare novità in futuro che riguarderebbero la patente, il motivo? L’idea sarebbe quella di integrare la patente all’interno dell’applicazione personale “IO”. Ribadiamo che si tratta di un’idea, dunque è ancora necessario portare con sé il certificato di idoneità.
Quali sono, invece, i documenti che vanno bene anche fotocopiati? Il certificato di proprietà o l’attestato-contratto di garanzia. Questa, invece, può essere conservata anche a casa.