Bevi camomilla? Svelati gli effetti sull’organismo: pazzesco

Calmante, distensivo e antispasmodico sono solo alcune delle proprietà della camomilla, utile in diverse occasioni diventando uno dei rimedi naturali più efficaci di tutti.

Conosciamo generalmente la camomilla come un quel rimedio naturale ideale da prendere quando si è un po’ agitati, e in effetti si tratta in questo caso di una delle piante più utili a distendere i nervi. Ma la camomilla offre molto di più, tanto da essere uno dei rimedi naturali più utili di sempre sia per un consumo interno che per un uso esterno.

proprietà della camomilla
Le proprietà e gli utilizzi della camomilla (foto da Canva) – Lindiscreto.it

La camomilla la conosciamo essenzialmente come tisana, in realtà si parla di una pianta che fin dall’antichità viene utilizzata sotto varie forme e sfruttata per le sue innumerevoli proprietà benefiche. Si tratta, infatti, di un fiore a cui sono attribuite proprietà rilassanti e antinfiammatorie, ma anche antispasmodiche, lenitive, antiossidanti, cicatrizzanti e antimicrobiche. Questo, in altre parole, rende la camomilla un rimedio efficace sia per un consumo interno, attraverso le tisane, ma anche esterno e quindi con oli essenziali, gocce e così via.

I benefici della camomilla: quali sono e come sfruttarli al meglio

I benefici della camomilla sono dovuti essenzialmente alla presenza dei flavonoidi, cumarine e mucillagini che si trovano nel fiore della pianta, quello che si sfrutta maggiormente e viene poi trasformato.

fiore della camomilla
Fiore della camomilla essiccato (foto da Canva) – Lindiscreto.it

Della camomilla tutti sappiamo che uno dei benefici più apprezzati riguardano l’azione che hanno sul sistema gastrointestinale e nervoso, per cui la si sfrutta molto sotto forma di tisana per andare a contrastare crampi intestinali o per rilassarsi. Un effetto questo che è permesso dall’azione antispasmodica della pianta in quanto la camomilla, così come la maggior parte delle piante officinali utilizzate contro l’insonnia, non ha un effetto iponoinducente.

Ma al di là di queste due funzioni ben note, la camomilla può essere sfruttata anche per contrastare coliche, l’eccesso di gas a livello intestinale, le infiammazioni cutanee della pelle, il prurito come i rossori e poi anche ferite, congiuntiviti, stomatiti e afte. Il che rende questa pianta un buon rimedio naturale da utilizzare in qualsiasi fascia di età: è infatti consigliata anche durante il periodo della gravidanza, così com’è possibile somministrarla ai neonati.

come preparare un tisana alla camomilla
Preparazione della camomilla (foto da Canva) – Lindiscreto.it

Come si anticipava prima, la camomilla può essere ingerita e in questo caso lo si può fare attraverso la classica tisana, ma anche con l’estratto o la tintura madre; ma anche la si usare anche esternamente attraverso impacchi o i gargarismi, in entrambi i casi la base di preparazione è l’infuso.

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