Senza una bella birra con gli amici, la vita non sarebbe proprio bella da godere. Dinanzi ad un panino, o pizza, è la bevanda per eccellenza
Tutti noi abbiamo la nostra bevanda preferita, dalla coca cola, all’aranciata, ad una bella gassosa come la Sprite che soprattutto in estate ci rinfresca come poche. Ma cosa dire della birra? Quando siamo soli a casa ed all’improvviso un amico ci manda un messaggio e dice “ti va una birra?” si salta su dal divano e si scende.
La birra ha una storia millenaria. Di provenienza probabilmente medio orientale, si è poi diffusa in Europa come la bevanda più consumata e bevuta. Soprattutto nei paesi del nord, come la Germania, che addirittura di beve fin dal mattino. In Italia, a questa tendenza non siamo ancora abituati.
Birra più amata dagli italiani
L’Italia, è terra pregiata per i vini, dal nord al sud, qualsiasi colore esso è il vino italiano non può mai mancare sul tavolo. Il Belpaese è sempre in forte competizione coi rivali di sempre della Francia, che ultimamente sono al secondo posto. Intanto da qualche decennio la birra italiana sta scalando le classifiche.
Gradita soprattutto nel nostro paese, anche all’estero è facile trovare la nostra birra per “sentirci un po’ a casa nostra”. Dalla bionda, alla più schiumosa, fino all’elegante rossa arrivando alle birra con retrogusto di frutta, senza la birra la vita non sarà mai la stessa.
Ma quali sono le birre più bevute dagli italiani e le più vendute? È stata infatti stilata una bella classifica, dove ultimamente, fissa al primo posto c’è la Nastro Azzurro, birra di origine mediterranea. Nata nel 1963, insieme alla Peroni è diventata la più conosciuta ad apprezzata.
Al secondo posto, non poteva mancare la più antica, la birra Peroni, nata nel lontano 1864, sicuramente la più conosciuta e diffusa.
Al terzo posto, c’è la birra Ichnusa, di origine sarda, tra le più apprezzate dagli italiani e non solo.
Di solito, la birra è consumata per la maggior parte dagli uomini, ma ultimamente, anche le donne, cominciano a farne grande uso. Ricordiamo, bere sempre nei limiti, senza esagerare troppo.