Bonus da 382 euro ecco a chi spettano e quando arriveranno i soldi messi a disposizione dall’Inps, cosa dice la circolare.
La carta solidale da 382 euro messa a disposizione dall’Inps sarà distribuita dai comuni a partire dal mese di luglio, non è altro che una Post Pay ricaricabile.
Questa misura è pensata dal governo per aiutare le famiglie che si trovano in difficoltà economica, tuttavia i requisiti per poterla ottenere sono molto restrittivi, dunque è rivolta ad un numero limitato di persone.
Saranno i comuni stessi a comunicare l’arrivo delle carte ai beneficiari intorno alla data del 18 luglio, il ritiro delle card potrà avvenire anche negli uffici postali.
Bonus da 382 euro a chi spetta e come funziona tutti i dettagli
L’Inps nella sua nuova circolare ha già comunicato le procedure per poter erogare la carta solidale pensata per il caro spesa. Sarà compito dei comuni decidere la lista dei potenziali beneficiari.
A questo punto verrà fatta poi un’altra elaborazione delle liste che saranno nuovamente trasmesse alle amministrazioni comunali dopo qualche giorno una volta che i comuni si saranno coordinati con le poste ci vorrà circa una settimana per risolvere alcune situazioni e poi si potrà iniziare ad erogare le carte. Le comunicazioni saranno inoltrate ai beneficiari solo dopo il 18 luglio e nella comunicazione ci saranno anche le varie istruzioni per poter ritirare la carta.
Nel momento in cui il richiedente riceverà la carta sarà già caricata e pronta per essere utilizzata. Questo bonus è pensato per le famiglie con un ISEE sotto i 15.000 € dunque quelle persone che si trovano in una condizione difficile. Si ricorda però che sono escluse tutte le famiglie in cui si riceve già una misura di supporto, come ad esempio il reddito di cittadinanza, i fondi di solidarietà, la cassa integrazione o qualunque altra forma di sostegno. Per quanto riguarda le graduatorie che sono state stilate dai comuni e che saranno poi rielaborate dall’Inps contengono circa 1,3 milioni di famiglie.
La priorità verrà data a quelle famiglie che sono composte da almeno tre persone e avranno la precedenza quelle con i figli più piccoli, chiaramente il primo pensiero va sempre ai bambini.