Molti sono i giovani che non studiano e non lavorano e questo può diventare un problema per la società di oggi, ma ecco una comoda soluzione.
L’Inps comunica che, alla fine del mese tutte le aziende potranno richiedere un bonus che copre il 60% della retribuzione com’è previsto dal Decreto Legislativo emesso il 1° maggio 2023 e si tratta di un incentivo per tutti i datori di lavoro che cercano personale giovane e appena usciti o col diploma o con una laurea.
Questo è solo l’inizio per quello che riguarda la disoccupazione giovanile e soprattutto per le famiglie, in loro soccorso arriva questo sussidio per i ragazzi che vogliono imparare un lavoro nuovo per esperienza oppure per avere un lavoro mentre si fa l’università.
Ovviamente ci sono dei requisiti specifici da eseguire e da tener conto, e non devono far attenzione solo le persone che cercano lavoro ma soprattutto i datori di lavoro che devono dare questo incentivo ed aiutare non solo la propria azienda ma anche l’economia ed i giovani volenterosi.
Per richiedere questo bonus bisogna essere giovani ragazzi di età compresa tra i 15 ed i 20 anni, avere almeno un titolo di studio come il diploma e che non si sta né studiando, nemmeno iscritti a qualche programma operativo, e l’iniziativa viene attivata in un particolare periodo dal 1° giugno fino al 31 dicembre 2023.
Anche quest’ultima parte potrebbe essere un problema che blocca molte volte le assunzioni anziché aiutare i giovani a trovare lavoro, ma questo è un altro discorso; questo bonus dovrebbe aiutare ad incentivare i giovani che non cercano lavoro e non studiano e sapendo che questo sussidio dà inoltre molti contributi allo Stato per molti mesi.
Questo e molte altre iniziative sono a portata dei giovani che, una volta finiti gli anni di studio non sanno cosa fare, si sentono persi oppure i consigli della famiglia non li accettano, e soprattutto se hanno avuto esperienze negative con altri lavori e si sentono abbattuti.
Se si è nella fascia di età giusta, e si è stati assunti in quel periodo di tempo, ci si deve recare all’Inps e fare richiesta dell’incentivo e provvedere entro 5 giorni a verificare i giusti requisiti e la disponibilità di risorse per avere l’accesso al bonus; ovviamente anche loro devono seguire in iter cronologico all’arrivo della domanda, in caso di ritardo la posizione in graduatoria viene chiusa.