Il Governo della Meloni è pronto a garantire un nuovo indennizzo per famiglie italiane maggiormente in difficoltà
Ci sono ancora tante polemiche tra i partiti politici rivali in Italia, sul problema dell’inflazione e dell’aumento dei prezzi che stanno colpendo soprattutto i nuclei familiari con maggiori difficoltà economiche.
Sono tanti i rappresentanti delle forze di centro-sinistra, che bacchettano Giorgia Meloni, “colpevole” di pensare più alla guerra tra Russia ed Ucraina, che alla situazione difficile degli italiani e all’inflazione che colpisce il caro-prezzi. Infatti, sempre secondo i rivali politici, la presidente del Consiglio, non sta mantenendo la promessa “vengono prima gli italiani”.
L’Italia, sta subendo negli ultimi mesi, una forte pressione relativa all’inflazione, che colpisce come sappiamo prodotti necessari per la vita di ogni famiglia. Nella maggior parte dei supermercati, pasta e pane, ad esempio hanno subito un forte rialzo. Ed è qui, che il Governo, annuncia delle riforme per il caro vita.
Il Bonus spesa da 382 euro. È un’ulteriore misura per affrontare gli aumenti. Sta per giungere una card per milioni di cittadini italiani, sarà pronta a quanto pare per il mese di luglio. È un aiuto per affrontare i prezzi ed ottenere spese che sembrano difficili da effettuare proprio per gli aumenti di questo periodo.
Il Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, ha chiaramente sottolineato che queste carte “verranno distribuite negli uffici postali e alle famiglie che riceveranno una lettera.”
Ma chi ha altri indennizzi statali, non riceverà questo ulteriore bonus. Quindi, non sarà per tutti. Come sostiene il Ministro infatti, il bonus spesa potrà essere usufruito da chi ha un reddito pari a 15mila euro e questo dovrebbe portare, dai calcoli fatti dall’Inps insieme ad Anci, “a circa un milione e 400 mila card che conterranno 382 euro per famiglie che hanno difficoltà all’acquisto”.
L’attivazione della nuova card spesa, sarà attivabile entro il 30 settembre e sarà valida fino al 31 dicembre 2023. Questo, è un ulteriore aiuto economico rivolto a nuclei familiari e non solo che sono ancora in evidente difficoltà economiche.
Fin quando, non calerà la forte pressione inflazionistica sul nostro paese, i prezzi tenderanno sempre ad aumentare, mettendo in grave crisi i portafogli di una buona parte dei cittadini italiani.