Buone notizie provengono da Piazza Affari nella chiusura della Borsa. Bilanci positivi. Andiamo a dare un’occhiata
Si registra una buona chiusura nel mondo della Finanza di Piazza Affari. Di solito, purtroppo la borsa italiana, è sempre in tendenza negativa, ma da oggi si sono guadagnati dei punti che fanno ben sperare a Milano. Il bilancio è positivo e si spera possa restare tale anche per i prossimi giorni.
Anche nelle altre piazze d’Europa, ci sono state ottime chiusure, forse dovute anche alla diminuzione di polemiche e scontri bancari che hanno fatto temere al peggio. Tanti sono gli istituti finanziari all’interno di piazza Affari, che hanno chiuso con indice al rialzo.
In Europa, le borse di Parigi e Francoforte, hanno chiuso i battenti con rialzi dello 0,5% del Cac 40 mentre in Germania il Dax 40 dello 0,9%. È quindi un segnale positivo anche per Milano e l’Italia. Questa tendenza è anche causata dall’acquisto negli Stati Uniti della Svb Bank da parte di First Citizens.
A Milano, la Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno chiuso con importanti rialzi, con guadagni di circa l’1% dei punti. A Piazza Affari il FTSEMib ha guadagnato circa lo 0,47% arrivando a 26.329 punti, con un’oscillazione che vagava tra un minimo di 26.161 punti e un massimo di 26.499 punti.
Aumento per Unicredit con un + 4,38%; ed anche la Tim con un +2,5%. Dopo questi aumenti, anche l’euro ha registrato un forte rialzo intorno ad 1,08 dollari, girando intorno a 1,0844 (1,0818 in avvio e 1,077 alla chiusura di ieri) e a 141,996 yen (141,651 e 141,64). Il cambio invece con il dollaro e lo yen è pari a 130,944 (con 130,91 in partenza).
Buona anche la chiusura per Banca Intesa San Paolo che porta a casa un netto guadagno di +0,97% a 2,2935 euro.
Per quanto riguarda invece in ambito petrolifero ed energetico, a New York, il prezzo di ogni barile del greggio ha raggiunto la cifra di 73 dollari. L’ENI, ha guadagnato invece l’1,93% a 12,546€.
Sempre in campo energetico, il gas, ha toccato + o,45% ad Amsterdam, con il prezzo di 42,7€ al megawattora.
In calo invece c’è stata una pessima chiusura del -2,85% di STM. Brutta chiusura registrata infatti dal gruppo italo-francese, che ha subito una dura flessione, dopo un buon inizio all’apertura di Piazza Affari.