MACERATA – Lo stadio Helvia Recina, sarà pronto per ospitare la prima partita in casa della Maceratese nella categoria Lega Pro, la seconda del girone di andata il 13 settembre con la Torres.
Salvo il nulla osta della Commissione di Vigilanza sul Pubblico Spettacolo e fatte salve eventuali ulteriori prescrizioni che ritengano necessarie a seguito del sopralluogo è previsto per il 2 settembre.
Incrocia le dita il sindaco Romano Carancini – e con lui il dirigente dei servizi tecnici Tristano Luchetti – che oggi ha incontrato i giornalisti insieme agli assessori allo Sport, Alferio Canesin, e ai Lavori Pubblici, Narciso Ricotta, guidandoli alla scoperta del nuovo volto dello stadio Helvia Recina, dopo due mesi di lavori serrati necessari per renderlo conforme alle norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi; alle norme CONI per l’impiantistica sportiva, alle disposizioni emanate dalla F.I.G.C. per il calcio professionistico.
“Onoriamo l’impegno preso con i tifosi maceratesi, durante quella bellissima serata in piazza cesare battisti per festeggiare la promozione della Maceratese – ha detto il sindaco -ma non sarà solo lo stadio della Maceratese, bensì di tutta la città che, grazie a questo intervento di manutenzione straordinaria, avrà un impianto migliorato capace di ospitare incontri professionistici ed in cui sono state eseguite opere che si attendevano da oltre 40 anni”.
L’importo dell’intervento ammonta a 700 mila euro – tutte a carico del Comune – e si sta lavorando tuttora alacremente per il completamento dell’intervento che ha coinvolto ben 13 aziende del territorio, con opere edili, stradali, strutturali e di impiantistica per l’ adeguamento alla normativa antincendio degli spogliatoi e dei servizi della gradinata, della tribuna, la predisposizione delle canalizzazione per l’impianto della pubblica illuminazione del piazzale antistante lo stadio e dell’impianto di videosorveglianza con 26 telecamere. Massiccio l’intervento di realizzazione delle recinzioni esterne di sicurezza fisse e mobili (altezza circa 2,60 metri) di separazione tra i diversi settori per il prefiltraggio dell’afflusso di persone. L’intervento ha riguardatoanche l’individuazione delle aree di parcheggio a servizio dell’impianto sportivo e distinte per le tifoserie locali e ospiti, il piano di afflusso e deflusso degli spettatori con modifiche alla viabilità. La filosofia è stata quella di dare ordine a tutta l’area dello stadio e di ripensarla, modificando l’intero profilo dell’Helvia Recina rendendolo all’altezza del campionato che si accinge ad ospitare. Il piazzale rimarrà comunque a disposizione come area di sosta delle auto nei giorni in cui non si dispureranno partite. In corso di costruzione nell’area prima occupata alla sosta dei camper ed isola ecologica 3 campi da beach volley coperti che insieme alla bocciofila ed al campo di calcetto esistenti, renderanno l’HElvia Recina un polo sportivo di tutto rispetto.
Mancano da realizzare i lavori per l’eliminazione delle barriere architettoniche e la rimodulazione delle sedute (saranno portate alla prescritta altezza di 40 cm) nella Curva Just dedicata al compianto tifoso della Maceratese Fabrizio Giustozzi. Queste opere, recentemente appaltate per un importo complessivo di 84 mila euro cui è stato applicato il ribasso d’asta del 35%, inizieranno a breve. Le tifoserie locali della Curva Just troveranno posto nel frattempo nelle gradinate locali, in attesa di avere agibile anche questa parte dello stadio.
Questo in dettaglio le caratteristiche dell’intervento effettuato.
Lo stadio ha una capienza complessiva di 4.197 posti a sedere, tutti numerati con verifica automatizzata dei medesimi con sistemi di controllo accessi on-line dotati di lettori fissi o mobili (palmari).
Lo spazio riservato agli spettatori è suddiviso in quattro settori, per ciascuno dei quali c’è un’area di prefiltraggio degli afflussi e recinzioni interne per non consentire lo scavalcamento: tribuna tifosi locali (1.526 posti), gradinata tifosi locali (posti 1.020), gradinata tifosi ospiti(1.017 posti),curva tifosi locali (634 posti).
Questo in dettaglio le caratteristiche dell’intervento effettuato:
RECINZIONI Le recinzioni di separazione tra i diversi settori e tra le diverse aree esterne (area di servizio annessa – area riservata) sono state realizzate con caratteristiche rispondenti alle disposizioni vigenti. Le nuove recinzioni esterne in acciaio per la separazione delle diverse aree di prefiltraggio hanno un’altezza di circa 2,60 metri (3 metri comprese le fondazioni) con diversi cancelli per l’afflusso di persone. Hanno due diverse tipologie: una fissa e una mobile. Quest’ultima è installata nelle aree interessate ai grandi eventi non calcistici (concerti, pellegrinaggio Macerata-Loreto) in cui è preferibile non ci siano ostacoli al passaggio delle persone
TERRENO DI GIOCO Il terreno di gioco delle dimensioni al lordo delle linee di segnatura di m 103 x 64 ed il campo per destinazione, sono in erba naturale. La distanza minima degli ostacoli fissi dal terreno di gioco è di m. 2,50 dalle linee laterali e m. 3,50 dalle linee di porta. Tutti i pozzetti degli impianti tecnici (inclusi gli irrigatori a scomparsa) e le caditoie per la raccolta delle acque meteoriche sono protetti da tappeti in erba sintetica e resi complanari al terreno di gioco.
CARTELLONISTICA PUBBLICITARIA Sono rispettate tutte le prescrizioni in materia di attrezzature, dimensioni e cartellonistica pubblicitaria.
ILLUMINAZIONE Lo stadio è dotato di impianto di illuminazione artificiale composto da 4 torri faro su cui sono installati i proiettori che producono un valore di illuminamento orizzontale medio pari a 300 lux sufficiente anche a riprese televisive a colori.
ACCESSO AL TERRENO DI GIOCO L’accesso delle squadre avviene tramite il sottopassaggio interrato interdetto al pubblico e al personale non autorizzato, che attraversando la pista di atletica leggera collega il terreno di gioco agli spogliatoi ricavati sotto la gradinata.
SPOGLIATOI INFERMIERIA E ANTIDOPING Gli spogliatoi della squadra locale e della squadra ospite e dell’arbitro sono stati sistemati. Una rampa di accesso realizzata nell’area riservata di massima sicurezza atleti/arbitri garantisce l’accesso privo di barriere architettoniche all’infermeria e al posto di primo soccorso, attrezzato appositamente. Anch’essa è coperta con una tettoia per la protezione da eventuali lanci di oggetti. Nelle immediate vicinanze dell’infermeria e degli spogliatoi è il locale per il controllo antidoping
TRIBUNA STAMPA La tribuna stampa è in tribuna ed è composta da 5 box chiusi con pareti vetrate e pannelli in pvc. Quattro box erano esistenti mentre un ulteriore box è stato realizzato ex novo per consentire l’ampliamento delle postazioni fino al numero minimo di 30. Ogni postazione a sedere sarà equipaggiata con una presa elettrica e avrà una superficie di lavoro sufficiente ad ospitare un computer portatile.
POSTAZIONI PER RADIOCRONISTI E TELECRONISTI In due dei cinque box della tribuna stampa,sono state ricavate postazioni coperte per radiocronisti e telecronisti con tre posti a sedere ciascuna. In un altro box è la postazione riservata allo speaker dell’impianto di diffusione sonora.
SALA LAVORO GIORNALISTI E FOTOGRAFI – SALA CONFERENZE STAMPA Negli spazi utilizzati come palestra e deposito attrezzi dell’atletica leggera è stato adibito a Sala per la stampa (superficie di mq.50) con 16 postazioni di lavoro dotate di presa elettrica, oltre a una sala per conferenze stampa.
IMPIANTO DI DIFFUSIONE SONORA Adeguato l’ impianto di diffusione sonora per le informazioni relative alla gara e per gli annunci di pubblica utilità e di emergenza. Tale impianto è in grado di funzionare anche in caso di interruzione della rete elettrica principale.
IMPIANTI ELETTRICI Gli impianti elettrici esistenti sia nello stadio che nei locali destinati ad attività varie (palestre, ripostigli, magazzini, ecc.) sono stati adeguati alla normativa vigente per quanto riguarda l’illuminazione, illuminazione di emergenza, rilevazione fumi, impianto di allarme.
IMPIANTI ESTINZIONE INCENDI In tutto lo stadio sono distribuiti gli estintori a presidio di zone e spazi ove necessario, ed a protezione di aree particolari (locali tecnici, ripostigli, quadri elettrici e spogliatoi. Essi sono ben visibili, facilmente raggiungibili e segnalati da appositi cartelli rispondenti alla normativa vigente. Lo stadio è dotato di impianto idrico antincendio costituito da una rete di 4 idranti dislocati ai bordi del campo di gioco e 2 attacchi per autopompa come meglio individuati negli elaborati grafici.
DISPOSITIVO DI CONTROLLO DEGLI SPETTATORI (VIDEOSORVEGLIANZA) Lo stadio è stato dotato di adeguato sistema di videosorveglianza con locale raccolta immagini annesso al Centro per la gestione della sicurezza delle manifestazioni calcistiche, approvato da parte delle autorità competenti in materia di pubblica sicurezza. Il locale denominato Sala regia e Sala G.O.S. è individuato in uno spazio riservato della curva nord (inaccessibile al pubblico) realizzato con box prefabbricati in acciaio zincato, con pannelli in alluminio coibentati e vetrati.
Ai sensi dell’art. 18 del D.M. 18/03/1996 l’impianto e le aree esterne circostanti sono videosorvegliate con 26 telecamere ad alta risoluzione e sistemi di monitoraggio e registrazione audio con caratteristiche adeguate al D.M. 06/06/2005 per garantire idonea copertura di tutta l’area di osservazione della manifestazione sportiva.
GESTIONE SICUREZZA ANTINCENDIO Ai sensi dell’art. 19 del D.M. 18/03/1996 sarà garantita la corretta gestione della sicurezza antincendio in base alle disposizioni del piano finalizzato al mantenimento delle condizioni di sicurezza da predisporre in accordo con la società utilizzatrice.