Allerta in Italia per migliaia di episodi soprattutto tra le persone anziane, ma anche i giovani sono colpiti da malori
Caronte, non ne vuol sapere proprio niente di lasciar respirare l’Italia. Il bollente anticiclone proveniente dal Sahara nei prossimi 3 giorni della settimana, dovrebbe raggiungere il picco più alto del termometro, che sta registrando temperature record in tutto il nostro paese.
Le zone più calde d’Italia, sono il centro-sud e le due isole maggiori Sardegna e Sicilia. Ieri Roma, ha toccato 41 gradi, mentre al Sud il termometro è arrivato a 47°. Secondo gli esperti, sarà ancora così anche per i prossimi giorni. Intanto, migliaia di telefonate arrivano ai centri di soccorso per malori di persone.
Quanti ricoveri causa il caldo
Il gran caldo che sta avvolgendo tutto il Mediterraneo sta causando purtroppo anche gravi malori e svenimenti dovuti all’alta temperatura.
In tutta Italia, si registrano migliaia di chiamate e corse di soccorsi ed autoambulanze soprattutto per anziani che perdono conoscenza. Ma attenzione anche ai giovani, che accusano l’ondata di calore che chissà quando passerà. Per il momento, bisogna ancora sopportare Caronte.
Intanto, la Sanità Italiana, si sta muovendo per rendere disponibili ulteriori numeri di emergenza per i cittadini.
Il Ministro della Salute Orazio Schillaci ha presentato il numero 1500, attivo dalle 8 del mattino fino alle 20 per le emergenze.
Inoltre gli assistenti possono fornire informazioni su come comportarsi per proteggersi dal caldo e indicazioni utili sui servizi socio-sanitari presenti sul territorio nazionale. Sempre Schillaci, ha evidenziato che sul sito del Ministero ci sono i 10 consigli riguardo il caldo torrido.
Intanto in Europa, il caldo ha già provocato 60.000 vittime. Zone molto calde del Vecchio Continente sono la Spagna e l’Europa Centrale, tre cui la Germania, che sta raggiungendo temperature record.
Proprio per questo motivo, il direttore dell’Organizzazione mondiale della sanità per l’Europa Hans Kluge, affronta il problema del riscaldamento globale che causa queste temperature così alte: “Abbiamo il bisogno urgente di un’azione regionale e globale per affrontare efficacemente questa crisi climatica, che rappresenta una minaccia per l’esistenza dell’umanità”.
Poi continua: “Con questo calore, nei prossimi anni, le temperature tenderanno ad essere ancor più bollenti. Bisogna cominciare a pensare a delle soluzioni per il futuro”.