In che modo possiamo comportarci in merito: come riciclare le capsule del caffè in casa per delle creazioni carine, economiche e molto belle da vedere.
Le capsule del caffè sono ormai molto diffuse. La praticità è uno dei pregi che più fanno in modo da averle rese ormai presenti in tantissime case. Rispetto alla classica moka ci consentono di avere la tazzina piena in molto meno tempo. E lo stesso vale per le cialde, anche se comunque l’esperienza fornita dal metodo tradizionale resta sempre impagabile.
Preparare da noi un buon caffè, aspettare il giusto e poi gustare quell’aroma ogni volta diverso, perché dipende dalla quantità di acqua e di grani di caffè impiegati, è una esperienza che non può essere replicata. Ma non c’è dubbio che le cialde e le capsule del caffè siano più comode. E nel caso di quest’ultime poi si apre anche un mondo di possibilità dopo il loro utilizzo.
Come premessa però partiamo da un aspetto negativo: le capsule del caffè sono inquinanti, se non smaltite in maniera non corretta. A comporle sono principalmente alluminio e diversi tipi di plastiche, che possono costituire un problema per gli animali. Ingerire degli oggetti del genere non è particolarmente difficile, anche a causa dei colori spesso sgargianti. E queste sono cose da tenere in considerazione anche quando si hanno dei bambini in casa.
Ma le capsule del caffè possono essere anche riciclate in maniera intelligente, riadattandole ad altri usi nuovi ed inediti. Ad esempio, nel periodo natalizio, le capsule colorate possono fare da campanelle dalle forme stilizzate da appendere all’albero. Basta applicare un po’ di spago alla loro sommità, oppure praticare un foro all’interno del quale fare passare gli appositi gancetti.
Un’altra idea divertente consiste nel farne dei contenitori per cioccolatini fatti in casa. Creeranno un sorprendente effetto scenografico, così come le capsule saranno adatte anche per dare loro una particolare forma sempre a campana.
E poi, possono fungere anche da decorazioni per un lampadario, come “mattoncini” per fare in modo che i bambini dell’età giusta possano divertircisi impilandoli tra loro o come festoni, dopo averli messi tutti quanti in fila appesi ad un filo o ad una corta. Anche applicarle a delle serie luminose in modo sagace può essere una buona idea.