Proteste delle associazioni sui continui aumenti del caro benzina, soprattutto sulle autostrade italiane. Prezzi alle stelle
Fin quanto durerà l’aumento del caro benzina e dei carburanti in Italia? I cittadini e chi lavora soprattutto passando per le autostrade, sono con l’acqua alla gola. I prezzi sono esagerati per le condizioni di vita e per il periodo non proprio entusiasmante dal punto di vista economico di buona parte degli italiani.
Si stanno toccando punte, che non si sono mai registrate, da nord a sud, con le prime proteste che iniziano anche ad essere rivolte a chi di dovere. Addirittura, si chiede l’intervento della Guardia di Finanza, in alcune stazioni del Meridione, dove si toccano i 4€ al litro!
La maggior parte dei cittadini italiani, sta tornando a casa dopo le vacanze trascorse nelle migliori mete turistiche italiane, spiagge, costiere e mare. L’esodo è previsto domani e di conseguenza, gli automobilisti troveranno ancora più alti i prezzi nei distributori di benzina.
È stato segnalato che sulla A21 tragitto che collega Torino-Piacenza, il prezzo ha toccato addirittura i 2,80€ al litro! E da qui partono le segnalazioni anche da parte dell’Assoutenti, che sottolinea un aumento di circa 10,7 miliardi tra effetti diretti e indiretti, e quasi circa 417 euro all’anno per famiglia.
Per quanto riguarda il gasolio, invece i prezzi sono arrivati a 2,798€ a modalità servito. Il Mimit, invece, ha evidenziato, una stabilità di 2,50€.
A Bolzano, il prezzo è arrivato a 1,84€ al litro, In altre zone di Italia, si registrano prezzi come in Basilicata pari a 1,972 euro al litro; in Calabria il gasolio costa 1,874€.
Furio Truzzi, presidente dell’Assoutenti, evidenzia questa esagerazione, sostenendo che i prezzi sono aumentati di 7 euro rispetto a circa 3 mesi fa. “Il Governo deve intervenire”, sostiene Truzzi, perché “non si può andare avanti così”.
In poche parole, sembra quasi impossibile poter fare un pieno per le proprie auto, con i prezzi che stanno salendo alle stelle. C’è un evidente rincaro di 10€ per il serbatoio.
Assoutenti, inoltre, è disposta a contattare il Ministero delle Imprese, e rivedere un po’ questi prezzi, che stanno mettendo in difficoltà tutti gli italiani, in questo periodo di grande emergenza.