Probabilmente non ancora tutti, abbiamo la carta d’identità elettronica, che può semplificare molte cose. Come si attiva
Ormai, siamo in un’epoca generazionale, in cui tutto ciò che facciamo è quasi digitale o elettronico. Dall’acquisto di vestiti, regali, biglietti di concerti, partite e teatro fino ai propri abiti o cellulari. Come sappiamo anche le bollette si possono pagare on-line, fino all’attivazione di documenti.
C’è già infatti, da un po’di tempo la carta di identità elettronica, una scheda con codici e foto, che può aiutarci in tante situazioni, senza pericolo che si possa danneggiare come la vecchia carta d’identità, che dovevamo conservare in una foderina.
Ormai, tutti i documenti sono di fattura elettronica, e non poteva mancare di certo, quello più importante, la carta di identità. C’è una bella novità, intanto. Attraverso la scheda della carta d’identità, è possibile anche entrare in siti o applicazioni di pubblica amministrazione, creando il proprio Spid.
Lo Spid, probabilmente è il mezzo per entrare nei propri dati, più sicuro che possa esistere, con le password (sempre se ce le ricordiamo). E da ora in poi, anche con la carta di identità elettronica è possibile formalizzare uno Spid.
Iniziamo a ricordare che lo Spid è semplicemente una chiave di accesso semplice, veloce e sicura ai servizi digitali delle amministrazioni locali e centrali.
Come crearlo con la propria carta di identità elettronica? Per attivare lo Spid bisogna recarsi su questa pagina e seguire tutte le istruzioni. Prima di completare la procedura, è importante controllare se si tiene a disposizione un documento italiano in corso di validità (carta di identità, patente, passaporto); la tua tessera sanitaria (o tesserino codice fiscale, o il certificato di attribuzione di uno dei due); la tua e-mail e il tuo numero di cellulare.
Quindi, attraverso il nome utente e la password, è importante autenticarsi, inserendo un codice temporaneo che sarà consegnato dall’applicazione. Quindi, verrà consigliato di segnare la propria firma digitale, per l’autenticazione del documento elettronico.
Si deve attendere poi, il ricevimento dei dati, sulla propria e-mail e sul numero di cellulare.
Una volta ricevuti, sarà possibile entrare con la propria carta di identità, in siti come quelli dell’Inps, Poste Italiane o dell’Agenzia delle Entrate.