Con oltre 3.600 le nuove case in legno realizzate in Italia nel 2017, di cui più dell'80% di tipo residenziale, l'Italia sale al 4° posto tra le nazioni europee che stanno investendo maggiormente in questa tipologia di abitazione.
Una ricerca del centro studi Progettolegno, fotografa, infatti, lo stato di un settore che guarda al futuro anche in funzione di un recente passato che ha evidenziato la fragilità urbanistica e geografica del nostro territorio.
Costruire abitazioni residenziali in bio-edilizia
Indubbiamente i terremoti registrati nel 2009 (L'Acquila) e nel 2016 (Accumuli) hanno definitivamente confermato quanto sia importante rivedere il piano di ricostruzione in un ottica lungimirante. La ricostruzione dei borghi storici con case in legno antisismiche è oggi una necessità: possiamo ricostruire nuove case in legno antisismiche rivestite in pietra che assomiglino alle case antiche.
La ricostruzione dei centri storici e il rinnovo urbano del patrimonio urbanistico delle città colpite dai terremoti non è una direzione facilissima da intraprendere: da una parte c'è l’esigenza delle Autorità di salvaguardare e proteggere il patrimonio storico e artistico, dall’altra l’aspirazione dei privati cittadini a vivere in case antisismiche, moderne e confortevoli, molto differenti dalle vecchie costruzioni del passato.
Quali sono i vantaggi che derivano dalla scelta di costruire case e tetti in legno? Il primo beneficio è di carattere ecologico, dal momento che tali edifici e manufatti sono rispettosi dell'ambiente che ci circonda: il legno, infatti, è il solo materiale da costruzione a disposizione che è in grado di respirare. La notevole permeabilità al vapore fa sì che le abitazioni in legno annullino qualsiasi rischio di condensa e, soprattutto, assicurino la totale assenza di ponti termici. Scegliendo dei materiali ad hoc, inoltre, si ha la possibilità di costruire secondo i principi della bioedilizia.
Non possono essere sottovalutate, poi, le caratteristiche meccaniche del legno, che si fa apprezzare per la sua capacità di resistere alla flessione, alla compressione e alla trazione: il discorso riguarda in modo particolare il legno lamellare ma può essere esteso in generale a tutto il legno, che per altro vanta anche un peso specifico molto contenuto ed è elastico. I suoi pregi, però, non si esauriscono qui: esso è di facile lavorazione e presenta delle proprietà eccellenti sia dal punto di vista acustico che dal punto di vista termico. Non è esagerato sostenere che una casa in legno è in grado di durare non solo decenni, ma addirittura secoli, mantenendosi in condizioni perfette e conservando una straordinaria integrità. La durabilità dei tetti, e in generale degli edifici, ha a che fare con i trattamenti a cui le parti lignee sono sottoposte prima di venire esposte agli agenti patogeni e ai fenomeni atmosferici con cui entrano in contatto all'aria aperta.
A differenza di quel che si potrebbe immaginare, il legno non è solo antisismico ma è anche resistente al fuoco. Il legno è una materia viva che dimostra le proprie capacità anche nelle condizioni peggiori come potrebbe essere un incendio. Infatti, contrariamente a quanto siamo abituati a pensare, il legno ha una bassissima conducibilità termica ed in caso di contatto con il fuoco brucia molto lentamente e solamente nella parte superficiale, ovvero carbonizza e crea una barriera protettiva che rallenta moltissimo il propagarsi delle fiamme nella parte interna.
Ma le ragioni per le quali vale la pena di scegliere gli edifici in legno non finiscono qui: occorre menzionare, per esempio, la rapidità dei tempi di costruzione, che sono ridotti anche nel caso di strutture che si articolano su più piani. Il legno mette a disposizione il vantaggio della leggerezza: questo vuol dire che tutti gli elementi possono essere trasportati senza troppe difficoltà e allo stesso modo risultano facilmente maneggiabili nei cantieri. Anche il montaggio si rivela veloce, dal momento che viene completato totalmente a secco, semplicemente con l'impiego di collegamenti meccanici che prevedono il ricorso a bulloni, a chiodi, a viti o a piastre in acciaio. La mancanza di acqua fa sì che l'ambiente di lavoro possa rimanere più pulito, e lo stesso dicasi per l'assenza di materiali inerti: le varie fasi di lavorazione, quindi, possono essere organizzate in modo impeccabile.
Il legno, come si è detto, è un materiale ecologico, anche perché sostenibile dal punto di vista ambientale: si tratta di un materiale rinnovabile e che può essere riciclato. Sia la produzione che la fase di posa in opera presuppongono un consumo di energia limitato, e a ciò si deve aggiungere il mancato rilascio di fibre nocive, di polveri o di emissioni per il suo utilizzo. Anche nel momento in cui dovrà essere smaltito, il legno non inquina, e se viene adoperato per la termovalorizzazione è in grado di restituire l'energia che ha accumulato.
Nel novero dei motivi che dovrebbero indurre a preferire le case e i tetti in legno c'è anche quello che chiama in causa il risparmio energetico: se l'isolamento termico che assicura è di alto livello, è chiaro che i consumi di energia si abbassano, sia in estate – quando c'è meno bisogno del condizionatore – sia in inverno. La traspirabilità è un altro degli aspetti che vengono migliorati nel momento in cui per il pacchetto isolante si fa affidamento su materiali a base di legno o realizzati con derivati del legno.
Un ultimo aspetto su cui è opportuno concentrare l'attenzione è quello relativo alle diverse tipologie costruttive che possono essere adottate per la realizzazione delle case in legno: a seconda degli obiettivi che si è intenzionati a raggiungere, si può puntare sulla tecnica che si ritiene più adatta. Per esempio, il cosiddetto sistema a telaio, che si basa sulla presenza di solai e di pareti con elementi in legno intelaiati. Nell'intercapedine dell'intelaiatura viene collocato uno strato isolante, che può occupare l'intero spessore o una parte sola.
Una soluzione alternativa è quella rappresentata dalle strutture in legno a pannelli portanti, che si basano su pannelli in legno massiccio con strati incrociati e incollati grazie a cui si realizzano i solai e le pareti: si ha a che fare, in questo caso, con una struttura scatolare basata su pannelli decisamente resistenti e rigidi realizzati in legno massiccio, connessi gli uni con gli altri da collegamenti meccanici. Il sistema è decisamente versatile, e può essere destinato a una grande varietà di applicazioni.