Come pulire la cassetta del wc della nostra casa? Cosa fare qualora sorgessero dei problemi fastidiosi? Andiamo a vedere
Un bagno pulito, rappresenta la condizione generale di freschezza generale della nostra casa. Rappresenta il luogo della privacy, in cui si dovrebbe far di tutto affinché non ci fossero fastidiosi problemi, come la formazione di batteri o muffe.
Soprattutto il wc, che deve sempre restare ben pulito, sia in superfice, che nelle zone in cui deve passare l’acqua, come la cassetta. Essa serve fondamentalmente a raccogliere l’acqua necessaria al risciacquo dopo un precedente utilizzo. Ma è molto importante tenerlo sempre pulito.
La pulizia della cassetta
Una precisa pulizia, ben fatta, evita anche il ristagno dell’acqua all’interno della cassetta, evitando cattivi odori, che provengono dalle fogne. Infatti, cambiando l’acqua si evitano quelle fastidiose esalazioni che fanno anche venire il voltastomaco.
Prima di tutto, è sempre consigliato scegliere un buon detergente, cui faccia una bella pulizia, profonda nella cassetta del wc. Controlliamo come è messa la cassetta, se è sporca, vale la pena, pulirla e rimuovere residui che causano questi miasmi. Si consiglia aceto bianco, se al suo interno è presente del calcare.
Prima di versare il detergente, bisogna svuotare il serbatoio che contiene l’acqua al suo interno, tirando lo sciacquone e chiudendo la valvola, in modo che l’acqua non risalga.
Se si ha una bottiglietta spray, è anche più facile, in quanto si potranno raggiungere gli spazi e gli angoli più difficili da pulire. Lasciare il detergente per una mezz’oretta, in modo che compia la sua azione disinfettante, prima di una accurata pulizia.
Prendere innanzitutto dei guanti di gomma, per evitare abrasioni che possono portare i detergenti; usare spugne o retine abrasive, che aiuteranno a rimuovere calcare e residui.
Grazie all’azione dei detergenti, che contengono proprietà chimiche ed acide, i germi ed i batteri, dovranno scomparire senza alcun problema.
Ma non è finita qui, ricordiamoci anche di pulire il galleggiante, oppure se è proprio necessario, sostituirlo con uno nuovo. Importante eseguire queste pulizie almeno ogni settimana, senza far passare troppo tempo con il rischio che possano formarsi incrostazioni dannose al suo interno.