ECONOMIA – Negli ultimi 7 anni le famiglie italiane hanno speso molto più di 150 miliardi per ristrutturare la propria casa o per renderla più efficiente sotto il punto di vista del risparmio energetico.
Recentemente è stata introdotta un’importante novità proprio riguardo le agevolazioni fiscali: l’Ecobonus. Si tratta di un incentivo fiscale in merito agli interventi che sono volti a migliorare le prestazioni energetiche del proprio immobile, permettendo di ottenere una detrazione Irpef o Ires che può variare dal 65 al 75%.
Grazie a questo incentivo da parte del Governo infatti, le imprese edili possono finalmente riprendersi da una grave crisi che le sta vedendo protagoniste specialmente negli ultimi anni. Secondo una recente analisi svolta da Confartigianato che ha coinvolto la località di Cesenatico e più in generale tutta la Riviera romagnola, quasi 3.000.000 di proprietari immobiliari hanno intenzione di effettuare nei prossimi 12 mesi interventi di manutenzione all’interno della propria abitazione usufruendo proprio di questi incentivi fiscali. Si è registrato inoltre un aumento del 21,5% riguardo la richiesta di questi incentivi per interventi mirati proprio al risparmio energetico, riuscendo così ad ottenere il primato su tutte le detrazioni che riguardano i beni immobili tra cui troviamo principalmente le abitazioni. Nel territorio del Cesenatico in particolare, inizieranno a breve numerosi interventi di questo genere i quali, proprio grazie a queste agevolazioni fiscali, potranno avere piccoli ma importanti segni di ripresa economica nel settore edile.
Oltre a questi importanti incentivi fiscali, decidere di ristrutturare la propria casa per renderla più efficiente sotto il punto di vista energetico presenta notevoli vantaggi soprattutto per quanto riguarda la difesa e la tutela dell’ambiente che ci circonda. L’Ecobonus del 2017 ha per questo introdotto un’altra novità: tra le spese che possono rientrare nell’agevolazione fiscale rientrano ora non solo operazioni di ristrutturazione della propria abitazione personale, ma anche gli interventi nei condomini e con una detrazione variabile tra il 70 e il 75%.
Grazie a queste importanti manovre fiscali, Confartigianato ha potuto constatare ed analizzare come nell’arco di tempo che va dal 2007 al 2016 si siano riusciti a risparmiati ben 12.886 Gwh, grazie soprattutto all’impiego di impianti di riscaldamento efficienti e innovativi e ad un utilizzo sempre più consapevole di energia.
Il Gruppo di Presidenza, a tal proposito, è convinto che solamente favorendo gli incentivi di manutenzione di tipo immobiliare si possano automaticamente risollevare le imprese di costruzione e proprio per questo sarebbe giusto rendere permanenti questo tipo di detrazioni fiscali per gli interventi di manutenzione e ristrutturazione di tutto l’impianto energetico degli immobili e dei singoli edifici.
Ci auguriamo quindi che questi dati possano continuare ad aumentare in modo positivo riuscendo così a far tornare il settore edilizio un’importante fonte di lavoro per tutto il nostro Paese. Dopo queste grandi manovre siamo tutti un po’ fiduciosi e in attesa di una notevole ripresa economica, soprattutto nel settore della vendita immobiliare a Cesena e nel campo dell’edilizia, che purtroppo nella prima parte dell’anno ha registrato un calo di quasi lo 0,5% e una conseguente perdita di occupazione maggiore del 2%.