MARCHE – La “ Corsa dei due Mari “ sta arrivando nelle Marche. Da sabato prossimo la terza tappa della 53a edizione della “Tirreno-Adriatico”, storica, prestigiosa gara ciclistica e propedeutica alla Milano-Sanremo, arriverà a Sarnano-Sassotetto per un impegnativo percorso in salita.
Ma mai come quest’anno i chilometri percorsi nelle Marche e le città attraversate saranno così tanti: dopo Sarnano-Sattotetto, Castelraimondo, Filottrano, Numana, Fano e il gran finale a San Benedetto del Tronto. “Abbiamo voluto investire su questo evento sportivo internazionale – ha detto l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni oggi in conferenza stampa insieme ai sindaci e ai rappresentanti delle città sedi di tappe – perché crediamo nella collaborazione con la Tirreno-Adriatico e nello Sport e nel Ciclismo in particolare, come veicolo importante per diffondere l’immagine di una regione dove lo stile di vita corrisponde al benessere e alla qualità dell’ambiente, insomma per raccontare anche in bici un “ Viaggio nella bellezza” dei nostri paesaggi.”
Poi l’assessore si è soffermato sulla tappa di Filottrano, “la tappa del cuore” come ha voluto definiria, “fortemente voluta dalla Regione Marche tanto che l’abbiamo finanziata per intero”, per testimoniare i valori di solidarietà alla città natale, alla famiglia di Michele Scarponi che vinse questa gara nel 2009 e a cui è dedicata la Tirreno-Adriatico e non solo la tappa. Un messaggio forte dunque, un simbolo da celebrare – ha proseguito Pieroni – perché si perpetuino i valori dello sport e sociali di un grande campione marchigiano.”
Tutti i rappresentanti locali hanno unanimemente apprezzato l’azione promozionale della Regione ed espresso il ringraziamento per la visibilità che sarà data ai territori attraversati e per le potenzialità dell’indotto turistico-commerciale che questa carovana ciclistica internazionale può attivare. “ Davvero le Marche potranno mostrare a livello internazionale l’intera offerta turistica, dalla montagna al mare", ha detto Franco Cerigioli , sindaco di Sarnano. Tutti hanno garantito il massimo impegno per l’accoglienza del flusso di persone che animerà ulteriormente la gara. La sindaca di Filottrano, Loretta Giulioni, si è detta sicura della grande emozione che vivrà e farà vivere Filottrano, anche se velata dalla tristezza di non poter vedere partecipare Michele Scarponi e dove sono attesi tutti i più grandi campioni di ciclismo che partecipano alla gara per testimoniare la vicinanza” .
“Numana con due giorni di tappa avrà una bella opportunità di farsi conoscere ancora di più come perla della Riviera del Conero” ( assessore comunale Romina Brocani); Matteo Cicconi ( presidente Unione dei Comuni montani dei Monti Azzurri) ha parlato di Ciclismo come “simbolo della fatica e del grande sforzo di arrivare al traguardo con la forza di volontà, un bel segnale anche per la ripartenza dei territori montani colpiti dal sisma del 2016.”
Anche Fano, per la prima volta inserita nel percorso “sta preparando una grande festa – ha detto il sindaco Massimo Seri – una mostra sulle bici storiche e un assaggio del nostro Carnevale, tutta la città è coinvolta -dai commercianti alle associazioni sportive- e pronta per accogliere questo importante evento”.
Infine San Benedetto, la tappa finale che fin dalla prima edizione incorona il vincitore “ ma anche il coronamento di un modo di lavorare in collaborazione tra istituzioni per un sistema unico e non solo come singoli Enti “ ( Pasqualino Piunti.) La “Corsa dei due mari” quest’anno con 154 partenti, 22 formazioni e i migliori corridori del mondo impegnati, è in l8inea con la progettualità di valorizzare ancor più le Marche del Bike, del cicloturismo e del turismo escursionistico. Sul sito ufficiale www.tirrenoadriatico.it dove è visibile tutto il percorso, per ogni tappa marchigiana sono consultabili informazioni turistiche e storiche delle città, foto e info sugli itinerari di percorsi cicloturistici oltre che informazioni sull’enogastronomia . Inoltre massima diffusione comune delle tappe in programma nelle Marche sia sulle pagine social della Regione che della Gazzetta dello Sport