Cala il sipario sulla rassegna Favole al Varco iniziata il 5 luglio. Ieri sera, le bravissime attrici di Mignolina rap hanno salutato il festoso pubblico del Varco sul mare, con la storia rielaborata dall’originale di Andersen e raccontata con l’ausilio della musica rap; uno spettacolo divertente ma anche educativo, imperniato sui temi della salvaguarda ambientale e della raccolta dei rifiuti.
Un pubblico felice – erano oltre 700 i presenti – che ci si augura potrà rincontrarsi a teatro anche questo inverno, per quella che ormai è la tradizionale stagione invernale delle favole al teatro Annibal Caro.
“Voglio complimentarmi con Marco Renzi di Proscenio Teatro – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – per il grande successo della rassegna organizzata nell’ambito del festival interregionale. I bambini avevano più di tutti il bisogno di rivivere la festa insieme a familiari ed amici, e in questi cinque appuntamenti così è stato. La rassegna di Civitanova Marche rappresenta senza dubbio un’eccellenza, sia per la qualità degli spettacoli proposti che per la straordinaria risposta di pubblico che può vantare: abbiamo pensato non solo ai grandi eventi per “i grandi”, ma anche per i più piccoli che attraverso l’esperienza del teatro sognano di diventare grandi”.
Anche l’ultimo appuntamento è stato incorniciato da un pubblico entusiasta, ancora più numeroso di sempre, fino a toccare le 700 presenze. Ancora famiglie, con nonni al seguito, amici, parenti, un passa parola che sin dal primo appuntamento del 5 luglio non ha smesso di scorrere tra la gente, un tam tam di persone che hanno trovato nella proposta un valido motivo per trascorrere insieme ai loro figli una sera diversa, a contatto con lo spettacolo dal vivo, quello stesso che tanto ci è mancato nel corso dell’ultimo inverno.
Grande soddisfazione è stata espressa dal curatore artistico della rassegna, Marco Renzi, che ha sottolineato come Civitanova Marche sia un esempio di partecipazione straordinario, non solo nella stagione estiva ma anche in quella invernale, ricordando come al Teatro “Annibal Caro” durante “A Teatro con Mamma e Papà” quasi sempre si sia registrato il sold out, segno che le famiglie della città e del suo territorio hanno abbracciato la proposta con la soddisfazione di vedere aperto uno spazio stabile e specifico per i loro figli.