CIVITANOVA – Si avvicina l’anno nuovo e, come ormai consolidata tradizione, presso la BCC di Civitanova e Montecosaro è stato presentato il calendario 2018, frutto del progetto “Un Monumento per amico”.
Un calendario che prevede lavori, ricerche e approfondimenti di personaggi, luoghi e monumenti storici di Civitanova effettuate durante l’anno scolastico dagli studenti delle scuole del territorio.
Nel corso della cerimonia sono stati consegnati alle Scuole del territorio i contributi con cui l’Istituto di credito civitanovese sosterrà l’iniziativa anche per l’anno scolastico in corso e che interessa gli Istituti scolastici R. Elena, U. Bassi, Tacito, S. Agostino, “L. Da Vinci”, “V. Bonifazi”, F. Corridoni, l‘Ipsia e il Liceo Scienze umane “Stella Maris”.
“La cultura è la più grande forma di libertà – ha detto il DG Moreschi – sappiate che il vostro percorso scolastico è prezioso e fondamentale per rendervi definitivamente liberi ed avere la consapevolezza di decidere, capire e valutare se quello che vi vien raccontate è una fake news oppure”. “Un monumento per amico è una delle iniziative culturali di eccellenza della nostra città – ha detto l’Assessore ai Servizi Educativi-Formativi Barbara Capponi – ed è per questo che abbiamo proposto agli organizzatori alcune idee per continuare con rinnovato slancio questa iniziativa così importante per i nostri giovani”.
Anna Vecchiarelli, presidente dell’Archeoclub-Sez. di Civitanova, ha evidenziato che il calendario rappresenta una “vera e propria bibliografia di Civitanova, della sua storia, dei monumenti più importanti e dei personaggi che ne hanno scritto pagine fondamentali”. Alla prof.ssa Vecchiarelli ha fatto eco il prof. Stefano Papetti, direttore della Pinacoteca di Ascoli Piceno e voce di eccellenza di “Un monumento per amico”. Di seguito i monumenti, i mestieri ed i personaggi approfonditi nel calendario 2018: il mestiere dell’ebanista, quello della doratura, Manuela Cerolini, Milo Manara, Romolo Marcellini, Pietro Zampetti, la chiesa di San Savino, la chiesa di San Marco, la chiesa della Beata Vergine del Buon Consiglio, la Villa giardino Buonaccorsi e l’ “Arco sul mare”.