CIVITANOVA â âBanco Marchigianoâ. Eâ questo il nome della nuova Banca di sistema regionale presentata ufficialmente oggi.
âIn tutto il panorama delle Bcc nazionali, si tratta in assoluto del primo progetto di Banca che intende diventare Banca di sistema regionaleâ, dice con orgoglio e determinazione il DG Marco Moreschi. âSiamo consapevoli dellâenorme sfida che ci poniamo â continua il DG â ma siamo anche consapevoli di avere i numeri e le potenzialitĂ per farcelaâ.
La nuova Banca nasce di fatto dallâampliamento territoriale esponenziale della BCC di Civitanova Marche e Montecosaro in questo 2018 in cui, dopo le aperture delle tre filiali in territorio anconetano (Castelfidardo, Osimo e Loreto) dei mesi scorsi e dopo la prossima incorporazione della Bcc pesarese di Suasa, sarĂ definitivamente destinata ad uscire dai confini territoriali storici del maceratese e del fermano e acquisirĂ a tutti gli effetti una dimensione regionale che si dovrĂ rispecchiare anche nella ragione sociale stessa della Banca.
La presentazione del Banco Marchigiano, che manterrĂ la sede in viale Matteotti a Civitanova Marche, è avvenuta nel corso di un convegno che si è tenuto presso la rinnovata sala conferenze âMauro Fratiniâ della Bcc civitanovese e al quale sono intervenuti, oltre ai vertici della Bcc di Civitanova e della Bcc di Suasa, il Professore emerito di politica economica Pietro Alessandrini e il rappresentante di Cassa Centrale Banca Andrea Bologna.
âDa questa aggregazione â dice lâattuale Presidente della Bcc di Civitanova e futuro Presidente del Banco Marchigiano, Sandro Palombini â nascerĂ un nuovo Istituto che avrĂ tutte le caratteristiche per promuovere il coinvolgimento dei Soci nella vita della nuova istituzione, per proseguire il percorso storico di sostegno finanziario alla nostra clientela e per diventare lâinterlocutore di riferimento sui territori di competenzaâ.
Il Banco Marchigiano verrĂ definitivamente approvato dallâAssemblea straordinaria dei Soci della Bcc di Civitanova il prossimo 11 novembre che seguirĂ lâanaloga assise che si terrĂ a Castelleone di Suasa il giorno prima, il 10 novembre.
Le due Assemblee voteranno il progetto industriale di fusione per incorporazione nella Bcc di Civitanova della Bcc di Suasa, il nuovo nome, logo e veste grafica.
Una doppia assise dal sapore davvero storico che discuterĂ di progetti e interventi che andranno a segnare un passaggio epocale per entrambe le Bcc.
Molto importante, ancora a proposito della doppia Assemblea straordinaria del 10 e 11 novembre, sarĂ il punto allâordine del giorno che prevede lâapprovazione del nuovo statuto sociale per lâingresso nel Gruppo Bancario cooperativo che fa capo a Cassa Centrale Banca SpA.
âLa ratifica finale di un percorso molto lungo, articolato e complesso â dice Marco Bindelli, Amministratore Delegato della Bcc di Civitanova per i rapporti con il Credito Cooperativo â che ci ha visti protagonisti fin dalle primissime battute iniziali quando ci siamo fatti promotori, contro i pronostici dei piĂš, del doppio Gruppo Bancario Nazionale e della holding guidata da Cassa Centrale Banca. Ora siamo a un passo da questa nuova realtĂ che va nella direzione del rilancio della competitivitĂ della nostra banca nei nuovi scenari di mercato, entrando a far parte di quello che diventerĂ uno dei principali Gruppi Bancari italiani, con il rispetto della territorialitĂ e dei principi del mutualismoâ.
Il nuovo Banco Marchigiano
Province coperte: 4 (Pesaro, Ancona, Macerata e Fermo)
Filiali: 24
Dipendenti: 162
Soci: quasi 9 mila (8.897)
Popolazione coperta: 928.368 (60% della popolazione)
Popolazione complessiva nelle Marche: 1.538.055
Aziende attive nella zona di competenza: 86.759 (57% del totale)
Aziende nelle Marche: 150.877
Patrimonio netto: 79,3 milioni di euro
Mezzi amministrati: 931 milioni di euro