CIVITANOVA – Sono terminati i lavori di riallineamento di due nuove scogliere nel tratto di arenile compreso tra gli stabilimenti balneari Attilio e G7, previo salpamento della scogliera esistente.
Ne ha dato notizia stamattina l'assessore a Demanio e Lavori pubblici Ermanno Carassai, che ha seguito gli elaborati progettuali predisposti dai dipendenti dell'ufficio tecnico comunale i quali si sono occupati anche della direzione dell'opera di risanamento.
“La conclusione dei lavori – ha tenuto a dire Carassai – mi fornisce l'occasione per ringraziare oltre ai tecnici, l'ex comandante Angelo De Tommasi per la grande disponibilità e la collaborazione nell'esecuzione delle opere”.
I lavori sono stati eseguiti dall'impresa Eurobuilding spa di Servigliano per un importo di 300 mila euro, di cui 100 mila euro messi a disposizione della Regione Marche e 200 mila euro finanziati con i fondi dell'Amministrazione comunale.
L'intervento che è stato appena portato a compimento fa parte di un progetto più ampio dell'Amministrazione comunale che prevede anche la sistemazione del tratto terminale del lungomare nord, di cui si è parlato martedì nel corso di un incontro tra i funzionarti della Regione, rappresentanti di Rfi e Amministrazione comunale (presente l'assessore Carassai). Nella stessa riunione si è parlato anche di programmazione degli interventi per l'anno 2019 quando un altro intervento, infatti, è previsto per la sistemazione di alcune scogliere esistenti nella zona di Fontespina per un importo complessivo di 80 mila euro finanziati dalla Regione Marche.
“E' intenzione dell'Amministrazione comunale – prosegue l'assessore – mettere a disposizione ulteriori fondi per partecipare al nuovo bando regionale allo scopo di procedere al riallineamento anche di altre scogliere. Le Ferrovie dello Stato ci hanno segnalato criticità a nord del fosso Caronte e si predisporrà un progetto di massima per poi procedere ad un eventuale accordo di programma tra i tre enti e gettare le basi per l'eventuale sistemazione del tratto di arenile al confine nord della città”.