CIVITANOVA – Taglio del nastro domenica, alla Biblioteca comunale, per la mostra personale di Marco Battistoni dal titolo "Visioni artiche".
La mostra, organizzata con in patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova, rientra nell’ambito delle celebrazioni del Centenario dalla nascita di Silvio Zavatti (1917-2017), in collaborazione con l’Istituto Polare “Silvio Zavatti” di Fermo. L’esposizione, inaugurata alla presenza dell'artista, è stata presentata dalla dottoressa Enrica Bruni, storica dell'arte, che ha spiegato la tecnica di colore ad olio combusto di Battistoni, di professione dentista ma da sempre appassionato d'arte, che ha impresso su tela gli scorci e le visioni che l'esploratore ha osservato durante le sue missioni polari.
All'inaugurazione erano presenti anche Renato, figlio di Zavatti, e per l'Amministrazione comunale il sindaco Fabrizio Ciarapica e l'assessore alla Cultura Maika Gabellieri, che hanno introdotto i successivi interventi. “Questa bellissima mostra ci auguriamo accenda nuove luci sulla figura straordinaria di Zavatti – ha detto il sindaco Ciarapica – che da Forlì, dove è nato, si è trasferito a Civitanova Marche, dove ha sviluppato non solo l’Istituto Geografico Polare, ma tante altre iniziative culturali. Ancora oggi Zavatti è un esempio per il tutto il panorama culturale cittadino”.
Nel corso del dibattito, Renato Zavatti ha letto alcune poesie del padre ed ha elogiato il clima di rinnovata collaborazione tra le tre città che hanno dato il patrocinio alla stampa del volume e alla mostra. La figura di Zavatti, infatti, è stata già ricordata nel 2017 dai Comuni di Civitanova, Fermo, Forlì, con il patrocinio della Società Geografica Italiana, con la presentazione del volume “Terre lontane: missioni, spedizioni, studi e ricerche di Silvio Zavatti”. Diversi anche gli interventi del pubblico, che è intervenuto numeroso anche per la felice concomitanza della lezione tenuta dal professor Umberto Piersanti su Leopardi. La mostra Visioni artiche resterà aperta fino a sabato 17 febbraio 2018 negli orari d’apertura della Biblioteca di viale Vittorio Veneto (9-19; sabato 9-13), con ingresso libero.