Come tradizione, ieri (16 agosto) a Civitanova si sono aperti i festeggiamenti per il Patrono San Marone, in attesa del giorno a lui dedicato che cade il 18 agosto. Le celebrazioni nel pomeriggio, hanno registrato, come di consueto, la Santa Messa presso la Chiesa di Cristo Re.
Alla funzione religiosa erano presenti il Sindaco Fabrizio Ciarapica, il Presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi, gli Assessori Barbara Capponi, Francesco Caldaroni, Giuseppe Cognigni, il Sindaco di Monteleone di Fermo Marco Fabiani, il Comandante della Capitaneria di Porto Ylenia Ritucci, il Commissario Capo Fabio Mazza, il Comandante della guardia di Finanza Tiziano Padua, il Sottotenente dei Carabinieri Alfredo Russo, il Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri Roberto Ciccola, il Comandante della Polizia Locale Daniela Cammertoni, rappresentanti della Protezione Civile, dell’Avis, dell’Aido, della Croce Verde, degli Ex Allievi Don Bosco.
La Santa Messa è stata officiata da Don Piero Pigliacampo, Parroco della Chiesa San Gabriele dell’Addolorata, che nella sua omelia ha ricordato la storia di San Marone, costretto, per ordine del console Aureliano, ai lavori forzati in esilio in terra marchigiana. E San Marone cominciò la sua opera di evangelizzazione del territorio, testimone del Credo Cristiano.
E proprio l’opera di San Marone, ha dichiarato Don Piero, deve essere di esempio per diventare noi tutti testimoni e messaggeri di Cristo. “E noi tutti – ha concluso il parroco – nonostante il difficile periodo contrassegnato dall’epidemia, dobbiamo ringraziare Dio per la sua vicinanza sempre e comunque”.
A causa dell’emergenza sanitaria Covid-19 non si è dato luogo alla storica Processione delle barche in mare. L’urna con le reliquie del Santo è stata deposta dentro l’imbarcazione “Braveheart” per un giro che ha percorso l’intera costa civitanovese da nord a sud. Al largo il Sindaco Ciarapica ha deposto in mare una corona di alloro benedetta da Don Waldemar, Parroco di San Marone.
“Nonostante il periodo particolare – ha dichiarato il Sindaco Ciarapica – abbiamo reso omaggio alla figura di San Marone a cui, come diceva Don Piero, dobbiamo ispirarci. Auguro a tutti i cittadini e ai graditi turisti di trascorrere nel miglior modo possibile questi giorni di svago e di meritato riposo. Al contempo, per il bene della nostra comunità, faccio loro appello di osservare le regole, evitare gli assembramenti e non abbassare mai la guardia”.