Due medaglie d'argento (Junior League e Under 19), due di bronzo (Under 17 e 15) nelle finali scudetto e cinque titoli regionali conquistati (Under 19, 17, 15, 13, 13 3×3).
Si è appena chiusa con questi numeri di assoluto spessore la stagione del settore giovanile della Cucine Lube Banca Marche, che si conferma ancora una volta ai massimi livelli nazionali. Con il fiore all'occhiello di Luigi Randazzo, schiacciatore classe '94 di proprietà Lube e cresciuto proprio nel vivaio biancorosso, protagonista in maglia azzurra alla World League 2014. A parlare della positiva stagione 2013/2014 è Gianni Rosichini, dal 1996 alla guida del settore giovanile dell'A.S. Volley Lube, capace di collezionare finora ben tredici titoli nazionali. "Sono ampiamente soddisfatto dei risultati dei nostri ragazzi – dice Rosichini – Abbiamo disputato tutte le Finali Nazionali Fipav (Under 15, 17 e 19, e anche la particolare specialità Under 13 3×3) e la Junior League, e questo è un motivo di orgoglio. Sta a significare che il lavoro è stato ottimo sin dai più piccoli per arrivare ai più grandi. Voglio inoltre sottolineare che nelle Finali Nazionali abbiamo partecipato con squadre completamente al di sotto del limite di età consentito, di uno o addirittura due anni. Un fattore che a livello giovanile conta molto, e ottenere questi risultati con formazioni con età media più bassa di tutti valorizza ancora di più i successi. Il settore giovanile biancorosso, dunque, ha espresso il massimo che poteva fare, e in alcuni casi anche di più". Gianni Rosichini guarda anche al futuro: "Il prossimo anno – continua il direttore tecnico del settore giovanile biancorosso – proveremo a qualificarci alle Finali Nazionali con gli stessi organici di questa stagione, ma con un anno in più di esperienza. Non significa che vinceremo sicuramente il titolo, ma che saremo ancora più preparati ad affrontare le sfide decisive. Fare queste esperienze è molto formativo per i ragazzi, sia da un punto di vista tecnico sia emotivo. E il fatto di aver portato a casa soltanto podi non è assolutamente una delusione, anzi sono molto soddisfatto di quello che hanno fatto i miei giocatori. D'altra parte abbiamo vinto cinque titoli regionali: non è così semplice, ripetersi non è mai facile. Inoltre, quando le altre squadre giocano contro la Lube danno sempre il 100%, questo è un altro vanto per noi". Infine, Rosichini fa un bilancio sui singoli risultati: "Junior League e Under 19, allenate da me ed Enrico Massaccesi, hanno fatto il massimo e hanno avuto la sventura di incontrare Trento in entrambi i casi in finale, una squadra oggettivamente più forte di noi in questo momento. Ma ci siamo lasciati alle spalle formazioni che sulla carta avevano credenziali maggiori delle nostre. L'Under 17 che alleno con Davide Azzacconi ha disputato una Finale Nazionale in chiaro-scuro: è riuscita a vincere dei tiebreak contro squadre sicuramente più forti di noi, vedi Padova e Roma 12, ma allo stesso momento è arrivata al quinto set con squadre più deboli come Brolo e Vibo Valentia. In semifinale con Monza abbiamo disputato una partita meravigliosa e coraggiosa, ma non è bastato, non era facile vincere proprio in Lombardia contro una squadra lombarda. Poi, nella finale per il terzo posto, abbiamo sconfitto un Cuneo deluso. L'Under 15 allenata da Giampiero Freddi e Leonardo Vigilante non si è potuta presentare all'appuntamento con le Finali al meglio, con un giocatore importante per gli equilibri di squadra malato: alla fine è arrivato un terzo posto che comunque soddisfa molto, ottenuto contro formazioni sicuramente molto valide. Ricordo, inoltre, l'importante e prezioso successo dell'Under 13 allenata da Federico Belardinelli e Massimo Pistoia, campione regionale (non è prevista la Finale Nazionale per questa categoria, ma soltanto per la particolare specialità Under 13 3×3, che ha pure vinto il titolo regionale e chiuso al settimo posto la fase nazionale)"