Un uomo è stato colpito da un fulmine in pieno giorno al centro di Verona, adesso si trova al pronto soccorso, ecco le sue condizioni.
Oggi in alcune zone d’Italia è tornato il maltempo al nord infatti si sono registrati parecchi temporali. Il cielo in alcune zone d’Italia è stato grigio nuvoloso per l’intera giornata e ha anche piovuto. Proprio stamattina a Verona c’è stato un temporale caratterizzato da tuoni, fulmini e vento.
Un temporale molto intenso da cui è scaturita una vera e propria tragedia, un uomo infatti si trovava in pieno centro a Verona a Piazza Porta Nuova intorno l’ora di pranzo alle 13 circa e proprio in quel momento è stato colpito da un fulmine.
Un episodio che ha dell’incredibile eppure è tutto vero non si hanno ancora notizie certe su chi sia l’uomo, su quanti anni abbia o su che cosa stava facendo. Sicuramente si trovava a piedi nel centro della città sotto la tempesta.
Proprio questa mattina intorno alle 13 un uomo è stato colpito da un fulmine sembra che la vittima fosse di origini straniere. Inoltre sembrerebbe che proprio nel momento in cui è stato colpito dal fulmine si trovasse sotto un albero di quelli presenti nella piazza.
Probabilmente si trovava lì per ripararsi dal forte acquazzone, tuttavia è andato incontro al peggio, l’albero infatti è stato colpito da un fulmine che ha spezzato la pianta e ha colpito anche l’uomo suscitando paura e scalpore tra gli abitanti. Non appena è accaduto il fatto si sono precipitati sul posto gli operatori del 118, per soccorrere l’uomo, e la polizia stradale.
Il fulmine lo ha colpito all’improvviso, a quanto pare al momento l’uomo sarebbe ricoverato all’ospedale Borgo Trento proprio a Verona da ciò che è emerso non sembrerebbe essere in pericolo di vita, nonostante il grave incidente.
Purtroppo anche se molti potrebbero pensare che si tratti di una leggenda metropolitana, i fulmini colpiscono davvero gli alberi e posizionarsi sotto di essi per ripararsi dalla pioggia può essere davvero molto rischioso. Bisognerebbe dunque evitare di farlo e cercare riparo da un’altra parte o piuttosto bagnarsi.