Come conservare perfettamente le cipolle per non farle germogliare: fate sempre lo stesso errore, ecco il metodo facile.
Tra i prodotti più utilizzati in cucina è quasi impossibile non citare le cipolle. Questi fantastici bulbi servono in particolare per condire gli altri alimenti e le varie pietanze: non manca chi però crea delle grandiose zuppe o dei piatti straordinari.
Il bulbo commestibile è fortemente aromatico ed ha proprietà simili ad aglio, porro, scalogno ed erba cipollina. Nel nostro paese ci sono tante varietà diverse: le più famose sono quelle di Tropea, di Cannara, di Bassano, la Barletta e la Borretana.
Ricche di oligoelementi e di vitamine, stimolano la digestione e il metabolismo. Le cipolle contengono molta acqua e possiedono grandi quantità di fruttosio, di proteine e di lipidi: assente invece il colesterolo. Da segnalare la presenza di sali minerali e di solforati, tra cui il disolfuro di allipropile (oggetto di studio per le sue attività antitumorali). Questo bulbo, infine, ha potenti azioni antibiotiche, vermifughe ed antipertensive. Le persone, quando acquistato le cipolle, sbagliano sempre a conservarle: spesso e volentieri, tale prodotto forma germogli o addirittura marciscono.
Come conservare perfettamente le cipolle: metodo facile
Sapere come conservare le cipolle è sicuramente una grande cosa: esiste un metodo facile per non farle germogliare.
Per prima cosa, occorre prestare attenzione all’ambiente in cui viene riposta: se esposte alla luce del sole o in un ambiente umido, tendono purtroppo a formare germogli. Per conservarle a lungo, mettetele quindi in un sacchetto di carta o in una scatola aperta, lontano soprattutto da fonti di calore.
Attenzione però: anche se le cipolle germogliano, sono comunque buone e possono essere utilizzate per i vostri preparati. Anche il germoglio può essere addirittura utilizzato, ma ha un sapore particolarmente forte ed aromatico.
Il problema è quando marciscono, con la superficie che diventa viscida e molla. Evitate di riporle in frigorifero: il freddo può rovinarle. Meglio quindi optare per un ambiente asciutto e lontano da fonti di luce e di calore.