Come conservare perfettamente il formaggio nel frigorifero: tutti sbagliano, se fai così resterà sempre fresco e gustoso.
Nei nostri regimi alimentari, ci sono alcuni cibi che di certo non mancano mai. Quando vai a fare la spesa, con molta probabilità nel tuo carrello finirà anche qualche tipo di formaggio.
Per definizione, un formaggio è un prodotto caseario che viene fatto partendo dal latte. Alla noto prodotto vengono aggiunti solitamente dei fermenti e il sale. Il problema di questi alimenti è legato alla conservazione: spesso e volentieri, sbagliate sempre a farlo. Il risultato è alquanto scioccante: quando lo taglierete e lo servirete, il sapore risulterà alterato.
Ci sono però dei metodi perfetti per conservarlo senza intoppi: seguendoli, non ve ne pentirete. Quando li tirerete fuori dal frigo, il gusto non risulterà alterato, così come l’odore. Come al solito, è la bravissima Benedetta Rossi (sempre impeccabile e precisa con li suoi suggerimenti) a fornirci qualche delucidazione.
Come conservare il formaggio in frigorifero: così sarà sempre fresco e gustoso
Dopo aver svelato come conservare il Parmigiano Reggiano, quest’oggi allarghiamo il discorso è focalizziamo la nostra attenzione sui formaggi in generale.
Seguendo questi piccoli accorgimenti, forniti dalla brava Benedetta Rossi, riuscirete ad evitare sprechi alimentari. Per prima cosa, è bene conoscere la giusta temperatura. I formaggi freschi come la ricotta e la mozzarella andrebbero conservate tra i 2 e i 4 gradi. I formaggi stagionati, come il pecorino o la grana, richiedono una temperatura ricompresa tra gli 8 e i 10 gradi. I semi stagionati, invece, vogliono una temperatura tra i 6 e gli 8 gradi.
Avvolgere i formaggi in pellicole trasparenti è sbagliatissimo: la soluzione perfetta richiede l’uso di carta alimentare che protegge i formaggi dall’aria. In caso di formaggi come parmigiano o pecorino, potete coprirli con panni di cotone inumiditi in modo tale da proteggerli dall’umidità.
I formaggi fanno parte della categoria di tutti quegli alimenti che possono formare muffa. Nel loro caso, ci sono però due strade completamente opposte. In caso di formaggi freschi, purtroppo dovete assolutamente buttarli. Nel caso di formaggi stagionati, basta rimuovere la muffa o con un panno o con un coltello, per poi consumare la parte non intaccata. Solitamente è proprio la buccia che tende a formare la muffa.