LAVORO – Per poter accrescere la possibilità di avere successo su un mercato che a detta di molti sta diventando sempre più saturo, molte aziende puntano in principal modo alla piena soddisfazione del cliente e con esso anche al miglioramento dell’efficienza dei risultati. Ma in che modo si può raggiungere tale obiettivo?
Attraverso uno strumento strategico davvero molto efficiente che mira ad aumentare la produttività e d’altro canto a ridurre gli eventuali sprechi. Stiamo parlando in altri termini di una norma di carattere volontario e non obbligatorio, riconosciuta dall’Unione Europea e dal nostro Bel Paese, la certificazione ISO 9001.
Tuttavia bisogna fare una piccola premessa: ci sono alcuni casi in cui la suddetta certificazione ISO è obbligatoria, e viene richiesta dagli utenti per i propri fornitori o perché l’azienda deve partecipare ad alcuni bandi di gara pubblici.
La certificazione ISO 9001 si rivolge a qualsiasi tipologia di organizzazione pubblica e privata, di qualsiasi dimensione o settore.
La finalità è quella di perseguire la soddisfazione del cliente attraverso la realizzazione di prodotti o servizi, nonché al miglioramento continuo delle prestazioni aziendali, in modo tale da garantire ai propri clienti il miglioramento e il mantenimento della qualità degli stessi beni o servizi.
Per poter ottenere la certificazione ISO 9001 occorre superare due fasi:
· La progettazione nonché l’implementazione di un sistema di gestione di qualità;
· La verifica da parte di un’azienda Eco Certificazioni apposita.
Se dal test risulterà tutto positivo, allora verrà rilasciata la certificazione con validità triennale. Ma attenzione: è bene diffidare da coloro che non hannoné titoli e né abilitazioni riconosciute e avvalersi solo ed esclusivamente di società che hanno una lunga e consolidata esperienza alle spalle.
Molti sono i benefici che l’azienda può trarre una volta ottenuta la certificazione ISO 9001. Tra i più importanti annoveriamo:
· Aumento della credibilità dell’immagine aziendale verso i mercati di riferimento;
· Miglioramento dell’organizzazione aziendale;
· Continuo miglioramento sulle performance dal punto di vista qualitativo;
· Riduzione dei reclami e contestazioni da parte del cliente;
· Riduzione dei vari costi;
· Maggiore accesso alle gare pubbliche;
· Ottenimento di polizze assicurative di gran lunga migliori;
· Miglioramento del rapporto con il personale.
Alla luce di quanto detto dunque, passare da semplice azienda ad azienda certificata ISO 9001 consente senza ombra di dubbio di ottenere un valore aggiunto che verrà sempre preso in considerazione durante la fase di scelta.
Una società certificata ISO 9001 è sinonimo di ritorno economico ma soprattutto di ritorno di immagine.
Per riuscire ad implementare il proprio sistema di qualità e al tempo stesso richiedere con successo il documento ISO 9001 è consigliabile seguire questi piccoli consigli:
· Coinvolgere e chiedere supporto ai capi dell’azienda: per far si che il tutto venga svolto correttamente è di vitale importanza tenere al corrente e soprattutto coinvolgere i vertici della società stessa in quanto devono essere convinti dell’importanza di un sistema di qualità;
· Ottenere una buona comunicazione interna: tale fattore è la chiave principale del successo di un’azienda. Tutto l’interno, dipendenti e manager inclusi, devono avere una perfetta comunicazione tra di loro al fine di ottenere processi e prodotti di alta qualità;
· Richiedere sempre un feedback da parte di clienti e fornitori: è sempre utile ascoltare i commenti di clienti e fornitori per migliorare ancora di più la qualità del prodotto o del servizio offerto;
· Adattare i principi delle norme ISO 9001 alla mentalità aziendale: mettere in atto tutti i principi della ISO 9001 non fa altro che affinare lo spirito aziendale.