Condizionatore%3A+scopri+quanto+consuma+se+lo+tieni+accesso+spesso
lindiscretoit
/condizionatore-quanto-consuma-accesso-spesso/57380/amp/
Lifestyle

Condizionatore: scopri quanto consuma se lo tieni accesso spesso

Pubblicato da
Noemi Aloisi

In alcune giornate è davvero impossibile non accendere il condizionatore, ma scopri quanto consuma se lo tieni acceso quasi tutto il giorno.

Chi ha la fortuna di avere un condizionatore in casa nei mesi estivi, sicuramente tira un respiro di sollievo nella propria abitazione, infatti questo elettrodomestico ci è di grande supporto.

Bolletta (Foto da Pexels) – Lindiscreto.it

L’energia che consuma il condizionatore, è strettamente correlata alla sua efficienza energetica, tra le altre cose va ad influire sul suo consumo anche la grandezza della stanza in quanto più sarà grande e più dovremmo tenerlo acceso per aggiungere una temperatura mite.

Tuttavia se siamo ancora in possesso della scatola e vogliamo farci un’idea all’incirca su quanto può consumare il nostro condizionatore, possiamo vedere i suoi kilowattora e successivamente dividerli per 1000.

Condizionatore, quanto consuma veramente

Il consumo del condizionatore dipende da infiniti fattori, soprattutto da quanto lo teniamo acceso, c’è chi predilige tenerlo acceso tutta la notte ma magari di giorno è fuori per lavoro.

Condizionatore (Foto da Pexels) – Lindiscreto.it

C’è chi esce lo lascio acceso per trovare fresco quando tornerà, c’è chi sopporta e poi lo accende e lo spegne più volte al giorno non rendendosi conto effettivamente di quanto lo abbia tenuto acceso. Esistono dunque parecchie abitudini e sicuramente il condizionatore consuma più di un ventilatore. Sul consumo del condizionatore influisce anche il modello, alcuni di ultima generazione e più sofisticati potrebbero paradossalmente di meno rispetto ad altri più vecchi che potrebbero forse consumare di più.

Il consiglio è quello di non abusare del condizionatore e di usarlo quando ne abbiamo davvero bisogno, va evitato di lasciarlo acceso se non ci serve davvero. Potremmo inoltre alternare le sue funzioni accendendo prima la condizionata e lasciando poi per più tempo il deumidificatore che tende a consumare un po’ di meno, tuttavia è chiaro che dipenderà anche dalle temperature esterne, se è troppo caldo non possiamo assolutamente permetterci di soffrirlo.

Condizionatore (Foto da Pexels) – Lindiscreto.it

Bisogna anche riconoscere che periodi intensi di caldo soprattutto in Italia non durano poi così a lungo, dunque si può anche fare un sacrificio per qualche mese. Si consiglia inoltre di sottoporre il proprio condizionatore a manutenzione periodica così da non farlo rovinare.

Noemi Aloisi

Pubblicato da
Noemi Aloisi