ECONOMIA – Attraverso una serie di analisi accurate è stato riscontrato che, dal 2014, la connessione internet delle Marche ha subito dei notevoli cambiamenti in alcune precise aree.
La città di Macerata e quella di Pesaro stanno riscontrando una maggiore velocità di download, mentre a Urbino e ad Ascoli Piceno sono stati riscontrati dei forti rallentamenti. Questo fa riflettere e fa sorgere delle domande riguardo l'ADSL. Il dubbio principale è appunto relativo alla velocità della connessione: fino a quanto potrebbe cambiare? Rispondere a questa domanda potrebbe influire molto sulle nostre scelte riguardanti gli operatori telefonici in quanto, avere una connessione lenta in ogni caso, potrebbe portarci a voler scegliere una compagnia che offre degli abbonamenti ADSL molto più convenienti.
Infatti, quando si riscontrano problemi con internet e si vuole avere un’idea sulle offerte di altri operatori, il suggerimento migliore è quello di consultare portali come Facile.it che consente di comparare le tariffe delle compagnie più famose, rivelandosi come una vera e propria guida alla scelta dell'adsl. In questo modo si potrà prendere visione di svariati consigli e trovare la soluzione migliore per avere la possibilità di spendere meno, soprattutto quando la velocità media di download nella propria zona di residenza è molto bassa.
In base a questo è possibile anche rendersi conto che conoscere la velocità del proprio ADSL è importante, a maggior ragione quando si cambia compagnia telefonica oppure quando si sta pagando un prezzo elevato rispetto all'effettiva copertura ricevuta. Infatti, molte aziende pubblicizzano delle offerte con delle relative velocità che non possono essere realmente raggiunte in tutte le zone. Tuttavia, da come abbiamo potuto capire dagli speed test effettuati nelle Marche, la velocità dell’ADSL può anche cambiare, in meglio o in peggio. La media di tutta la regione è rimasta abbastanza stabile, presentando un incremento del 3,4% rispetto al 2014.
La velocità di download è però migliorata nell'area di Macerata, permettendo agli utenti di riscontrare un aumento del 13,5%. Lo stesso vale per la provincia di Pesaro, che con una velocità di download di 5,08 Mb al secondo si posiziona al secondo posto per la connessione più rapida della regione. La situazione rimane invariata per gli utenti di Ancona e per coloro che si connettono da Fermo, mentre Ascoli Piceno è la città che ha riscontrato un rallentamento superiore al 21% rispetto al 2014.
Dato che sono situazioni che non si possono prevedere e spesso neanche migliorare, la soluzione ideale per gli utenti è cercare un nuovo operatore telefonico che proponga l'offerta più bassa: questo permetterà di risparmiare soprattutto quando la velocità di connessione non vale realmente ciò che si sta spendendo attualmente. Inoltre, è opportuno ricordare che la maggior parte dei provider propongono delle tariffe vantaggiose per coloro che desiderano cambiare gestore. In alcuni casi, consentono infatti di avvalersi di tariffe fortemente scontate per un considerevole periodo di tempo e di ricevere gratuitamente il nuovo modem. Alcune aziende, invece, offrono anche tariffe super convenienti che durano praticamente per tutta la durata del contratto. Altri gestori, grazie al mercato libero, sono in grado di escludere l'onere di dover pagare il canone previsto dalla Telecom.
Tuttavia, prima di cambiare è importante avere a disposizione i giusti elementi e le informazioni relative alle tariffe di ogni azienda. Ad esempio, il provider TeleTu permette di poter risparmiare intorno ai 180 euro ogni anno, proponendo pacchetti da 29,90 euro mensili. Infostrada, invece, offre delle promozioni a 29,95 euro al mese, con una previsione di risparmio annuo di oltre 300 euro. Poi ci sono anche Tiscali, Vodafone, Telecom Italia e Fastweb che offrono tariffe un po' più alte rispetto ai provider precedentemente elencati, ma che comunque sono aziende che possono venir prese in considerazione in quanto spesso offrono dei servizi aggiuntivi interessati.
Una volta selezionata la nuova compagnia, sarà opportuno richiedere il "Codice di Migrazione"al gestore attuale, che servirà al nuovo provider per eseguire il passaggio ed attivare l'abbonamento richiesto. Una volta superata questa fase si potrà iniziare ad avvalersi della nuova linea. A questo proposito, è importante sapere che i tempi di transizione da un provider all'altro variano in base alla compagnia scelta. Ad ogni modo, questa può davvero rivelarsi la soluzione ideale quando la velocità di connessione riscontrata nella propria area scarseggia in maniera evidente.