MACERATA – “Contadini per un giorno”. E' questo il nome dell'iniziativa lanciata dalla Provincia di Macerata per coinvolgere gli insegnanti in un’esperienza didattica del tutto particolare e che fa parte di un programma di comunicazione ed educazione alimentare di più ampio respiro.
Prendendo spunto da una tra le più significative esperienze pedagogiche degli ultimi anni, la Provincia si è fatta promotrice di una singolare proposta che sta riscuotendo un notevole interesse. Si tratta della didattica in fattoria pensata e realizzata per incoraggiare il mondo dei “piccoli” a vivere situazioni pratiche a diretto contatto con la realtà contadina e le sue tradizionali attività. Quindi non la solita “gita in campagna”, ma un momento per scoprire come nascono i prodotti alimentari, come vengono allevati gli animali e come si realizzarono colture biologiche.
Per le scuole di primo e secondo grado sono stati realizzati 8 percorsi agricoli consequenziali dove ognuno è propedeutico all’altro. Completando l’intero ciclo i bambini delle scuole materne ed elementari ed i ragazzi delle medie hanno l’opportunità di scoprire il mondo contadino nella sua interezza imparando a distinguere le differenti filiere alimentari.
I “piccoli studenti”, nella giornata formativa, vengono infatti coinvolti nelle attività di realizzazione di un “prodotto” tipico dell’azienda “lavorando” accanto ai contadini che vivono quotidianamente la campagna tutto l’anno. Il tutto vissuto all’insegna della massima sicurezza grazie alla disponibilità di fattorie didattiche inserite nell’elenco approvato dalla Regione Marche con il decreto n. 41 DMC del 12 novembre 2012.
”Per i più piccoli – ricorda il Presidente – non è poi così scontata la conoscenza del fare contadino e questo progetto, che unisce il mondo agricolo a quello della scuola, ridà senz’altro vita ad una parte della nostra antica civiltà da cui origina l’identità marchigiana”. Il Progetto, che ha usufruito di un finanziamento regionale di 35 mila euro, ormai al suo terzo anno, sta registrando un crescente successo grazie anche alla disponibilità dei conduttori delle aziende didattiche che hanno sposato l’idea facendo formazione per descrivere al meglio le attività che caratterizzano le loro imprese