In una villetta di Vinovo, nella provincia di Torino, una coppia di coniugi è stata trovata morta: indagano i carabinieri.
Una coppia di coniugi anziani è stata trovata priva di vita all’interno dell’abitazione in cui viveva. È quanto accaduto nella mattinata di oggi a Vinovo, centro della provincia di Torino. Si tratta di un 84enne e della moglie sua coetanea che da tempo soffriva di gravi problemi di salute.
A scoprire i cadaveri dei coniugi sarebbe stata la figlia della coppia che ha dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti subito i carabinieri che hanno avviato le indagini: l’ipotesi al momento è quella di un omicidio-suicidio.
Avrebbe sparato alla moglie malata, poi si sarebbe disteso accanto a lei togliendosi la vita con la stessa pistola utilizzata qualche istante prima. Questo quanto sarebbe avvenuto stamane, lunedì 24 luglio, in un’abitazione di Vinovo, in provincia di Torino, dove un uomo e la moglie sono stati trovati privi di vita. Le due vittime sono Claudio Coli Cantone, di 84 anni, e la moglie coetanea Vera Maria Icardi.
L’allarme è scattato intorno alle 8 quando, riportano alcune fonti locali e la redazione de Il Corriere della Sera, una delle due figlie si era recata in casa dei genitori trovando i due cadaveri. Tempestiva la chiamata al numero unico per le emergenze.
Presso la villetta, sita in via dei Tigli, sono arrivate le pattuglie dei carabinieri. I militari dell’Arma hanno subito avviato gli accertamenti e le indagini per ricostruire quanto accaduto. Sul posto, dunque, sono arrivati anche gli uomini della Scientifica.
Da quanto sarebbe stato accertato, al momento gli inquirenti propendono per la pista dell’omicidio-suicidio: Cantone avrebbe impugnato una vecchia pistola, un revolver d’antiquariato che aveva in casa, e sparato alla moglie che si trovava a letto, subito dopo si è disteso accanto a lei e ha deciso di farla finita sparandosi alla testa con la stessa arma.
Pare che alla base del gesto possano esserci le condizioni di salute della Icardi, che da tempo soffriva di demenza senile e veniva assistita costantemente dalle figlie, e da una grave malattia di cui Cantone aveva scoperto di recente di essere affetto. Probabilmente, l’84enne, per via della patologia, aveva il timore di non riuscire più ad assistere la moglie. Si tratta al momento solo di ipotesi che dovranno essere confermate dalle indagini degli inquirenti.