In sensibile calo il contagio nelle Marche, secondo il bollettino Covid, diramato dal Servizio Sanità della Regione, ma triplicati in una settimana i posti nelle terapie intensive della Regione. Sono 89 i positivi riscontrati nelle ultime 24 ore ed è stato registrato anche un decesso all’ospedale di Fermo: si tratta di una signora di 87 anni residente ad Ascoli Piceno che presentava patologie pregresse. Sono stati testati 1882 tamponi: 913 nel percorso nuove diagnosi e 969 nel percorso guariti.
I positivi sono 89 nel percorso nuove diagnosi: 25 in provincia di Macerata, 21 in provincia di Ancona, 16 in provincia di Pesaro Urbino, 6 in provincia di Fermo, 17 in provincia di Ascoli Piceno e 4 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (17 casi rilevati), contatti in setting domestico (25 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (27 casi rilevati), 1 caso registrato nel setting lavorativo, contatti in ambiente di vita/divertimento (5 casi rilevati), contatti in setting scolastico/formativo (4 casi). Di 10 casi si stanno effettuando le indagini epidemiologiche.
Con quello registrato nelle ultime 24 ore, una donna anziana, i decessi sono saliti a quota 997 e nelle Marche i posti letto di terapia intensiva occupati sono più che triplicati in una settimana: si è passati infatti dai sei ricoveri del 13 ottobre ai 19 odierni. Si tratta ancora di numeri esigui, ma che destano preoccupazione.
Nell’aggiornamento del servizio Sanità della Regione si registrano 9.645 contagi di cui 6.467 dimessi/guariti (+24), 2.064 in isolamento domiciliare (+59) e 118 ricoverati (+5). Tra i pazienti che necessitano di ospedalizzazione 19 sono in reparti di terapia intensiva, tre in più rispetto a 24 ore fa: otto all’ospedale di Ancona Torrette (+2), quattro all’ospedale di San Benedetto del Tronto (+1) e sette a Pesaro Marche Nord (stazionari). Aumentano anche i casi in aree semi intensive passati da uno a quattro, di cui tre a Marche Nord ed uno a Macerata. I ricoveri in reparti non intensivi sono 95: 38 a Torrette, 16 a Marche Nord, due all’Inrca di Ancona, 28 a Fermo, quattro a Jesi, due a Civitanova Marche, tre ad Ascoli Piceno e due a San Benedetto del Tronto.