Sono 98, 57 solo ad Ancona, i nuovi casi di Coronavirus nelle Marche.
Preoccupante il balzo nel numeri dei ricoveri che sono passati da 101 a 113 (+12) e si moltiplicano le strutture interessate dai ricoveri correlati al virus che in precedenza erano Covid-Free come Senigallia, Civitanova Marche, Macerata e Ascoli Piceno.
E proprio di Ascoli era un 89enne morto per coronavirus all’ospedale Marche Nord di Pesaro: aveva patologie pregresse.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1.217 tamponi: 694 nel percorso nuove diagnosi e 523 nel percorso guariti. Cresce ulteriormente la percentuale dei positivi sui tamponi effettuati nel percorso nuove diagnosi: 14,1%.
Sono dunque 113 i pazienti covid ricoverati nelle Marche (+12). In aumento i pazienti in Terapia intensiva (da 13 a 16): sei ad Ancona (erano 5), tre a San Benedetto del Tronto, sette a Marche Nord (5); mentre passano da due a uno quelli in subintensiva (ne resta uno ad Ancona mentre non compare più il ricoverato a Jesi.
Il numero di degenti in reparti non intensivi cresce da 86 a 96: 39 agli Ospedali Riuniti di Ancona (34 in Malattie Infettive, 3 Mps, uno in Pediatria, una in Ostetricia), tre all’Inrca di Ancona, 16 (13) in Malattie infettive a Marche Nord, 27 (29) a Fermo. Nuovi ricoveri anche nei Pronto soccorso di Jesi (4), Civitanova Marche (1), Ascoli Piceno (2), Macerata (2), San Benedetto (1) e Senigallia (1).
I positivi sono 98 nel percorso nuove diagnosi: 16 in provincia di Macerata, 57 in provincia di Ancona, 13 in provincia di Pesaro Urbino, 4 in provincia di Fermo, 5 in provincia di Ascoli Piceno e 3 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (13 casi rilevati), contatti in setting domestico (21 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (15 casi rilevati), contatti in setting comunitario (17 casi rilevati), 2 casi riscontrati dallo screening realizzato nel percorso sanitario, contatti in setting lavorativo (3 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/divertimento (12 casi rilevati), 2 contatti in setting assistenziale, contatti in setting scolastico/formativo (5 casi). Di 8 casi si stanno effettuando le indagini epidemiologiche.