LAVORO – L’emergenza sanitaria Covid-19 ha reso necessaria l’adozione di numerosi provvedimenti restrittivi della libertà di spostamento delle persone, nonché dello svolgimento di talune attività di impresa, nel tentativo di arginare nel più breve tempo possibile il pericolo di contagio da Coronavirus.
Ciononostante, i decreti ministeriali non hanno frenato gli italiani che, non potendosi recare in loco, si sono indirizzati verso gli acquisti online di beni di vario genere, potendo così soddisfare esigenze e desideri in qualsiasi momento della giornata e comodamente dalla propria abitazione.
Più specificatamente, secondo quanto emerge dai dati raccolti durante i primi mesi di emergenza, tra i settori maggiormente investiti da questa ondata di operazioni via web ci sono quello agroalimentare e della moda. In aumento altresì l’accesso alle piattaforme di trading online.
Tra le ragioni idonee a consentire brevi spostamenti si annovera quella di recarsi presso i supermercati più vicini al proprio domicilio per fare la spesa.
Tuttavia, molti preferiscono comunque evitare luoghi affollati (anche se ben gestiti), acquistando quanto necessario sui siti predisposti dai vari magazzini.
Addirittura, secondo alcune statistiche, nel periodo compreso tra il 16 ed il 22 marzo si è registrato un +142,3% di vendite online di prodotti agroalimentari, rispetto alla media della settimana antecedente.
A tale proposito, basti pensare che, durante il periodo di restrizioni, molte aziende hanno visto incrementare le richieste sul e-commerce di quasi il 20% rispetto ai mesi precedenti alla diffusione del virus.
Alla fortuna del settore agroalimentare si associa poi l’inatteso boom delle vendite di vino, soprattutto nella fascia di prezzo medio-bassa, probabilmente perché ritenuto dai consumatori maggiormente adatto ad accompagnare i pasti durante la quarantena. Non a caso, invece, cala di ben il 50% la richiesta di bollicine e champagne.
I vantaggi della carta prepagata
Proprio allo scopo di acquistare online qualsivoglia bene (dal cibo all’abbigliamento), uno strumento di pagamento pratico, sicuro ed economico di cui ciascuno potrebbe dotarsi in questo periodo è la carta prepagata.
Essa rappresenta senza dubbio una valida alternativa, non solo al denaro contante, ma altresì alle tradizionali carte di credito, che spesso sono fuori dalla portata di coloro che non sono in possesso dei requisiti reddituali generalmente richiesti dagli istituti emittenti.
Difatti, per ottenere una prepagata è solitamente sufficiente presentare un valido documento di riconoscimento e disporre di una somma di denaro, anche esigua, da caricare sulla carta.
Uno dei vantaggi delle carte prepagate è quello di limitare il massimo spendibile all’importo precedentemente versato dall’utente sulla carta, con la conseguenza che un’eventuale operazione di valore superiore verrebbe rifiutata.
Tra le carte maggiormente diffuse sul mercato ci sono Hype Start, N26 e la Postepay (per ulteriori approfondimenti sui vantaggi e tipi di carte prepagate: Cartedipagamento.com)