CIVITANOVA – Civitanova, domani 14 febbraio, renderà omaggio a tutti gli innamorati, realizzando un cuore gigante, alto più di 3 metri, che sarà illuminato da luci rosse.
Il cuore sarà posizionato all'ingresso dei giardini di piazza XX Settembre e vi rimarrà fino a tutto il week end. Simbolo di amore e positività, il cuore vuole tenere accesa la speranza che attraverso i buoni sentimenti si possano superare le tante difficoltà della vita. E' la prima volta che il Comune di Civitanova organizza un'iniziativa per la festa degli innamorati, e si unisce al coro di tante altre città italiane che ogni anno dedicano festeggiamenti al santo di Terni. “Abbiamo scelto il giorno di San Valentino – ha spiegato l'assessore Maika Gabellieri nel rendere nota l'iniziativa – per lanciare un messaggio di positività a tutta la comunità. L'amore non è da intendersi solo tra due persone, esso è anche un legame che unisce la collettività; il nostro è un inno all'amore a 360°, quello universale, che travalica i confini”. Domani, alle 18,30, l'assessore Gabellieri invita tutti a partecipare all'accensione delle luci.
Sempre Mercoledì 14 febbraio, al Teatro Annibal Caro, in Città Alta, Civitanova all’Opera propone arie e duetti d’amore. Salgono sul palco, alle 21.30, il soprano Mirella Di Vita, il tenore coreano Jaemin Kim, il baritono Giampiero Ruggeri, apprezzato interprete rossiniano e allievo di Sesto Bruscantini, e l’attore Luigi Ciucci. Al pianoforte il direttore artistico della rassegna, Alfredo Sorichetti. Il programma della serata prevede “Deh vieni alla finestra” e “Là ci darem la mano” dal Don Giovanni di Mozart; “Che gelida manina”, “Si, mi chiamano Mimì” e “O soave fanciulla” dalla Bohème di Puccini; Amor, vida de mi vida di Moreno Torroba e Musica proibita di Gastaldon. Si torna a Puccini con “O mio babbino caro” da Gianni Schicchi e “Nessun dorma” da Turandot; quindi Non ti scordar di me e Torna a Surriento di De Curtis; “Parigi, o cara” dalla Traviata di Verdi; Core n’grato di Cardillo per concludere con “Tace il labbro” dalla Vedova allegra di Lehar. Biglietti a 10 e 15 euro. Al termine del concerto è previsto un brindisi al caffè del teatro, in cui sarà possibile anche incontrare gli artisti. Questa edizione di Civitanova all’Opera, realizzata grazie alla collaborazione del Comune e dell’Azienda dei Teatri di CIvitanova, è dedicata alla memoria di Pier Alberto Conti, di cui ricorre quest’anno il 50° anniversario della scomparsa. Info 346/3281446.