Le Regioni hanno presentato al governo le proposte per le riaperture previste per il mese di maggio. I Presidenti delle Regioni sostanzialmente chiedono un segnale forte e propongono riaperture che possano essere mantenute anche nelle zone ad alto rischio, quindi in zona Rossa.
I Presidenti delle Regioni chiedono aperture importanti e significative, che con ogni probabilità saranno progressive e scatteranno nel corso delle settimane.
Lo spostamento tra Regioni
I Presidenti delle Regioni chiedono che vengano sbloccati gli spostamenti almeno tra Regioni in zona Gialla, questo per riattivare in qualche modo il mondo del turismo e i servizi collegati.
Ristoranti aperti anche la sera
Le Regioni chiedono l’aperture serale dei ristoranti. All’interno dei locali i tavoli dovranno essere disposti in modo da garantire una distanza di due metri tra persone che siedono a tavoli differenti. All’aperto la distanza si riduce a 1 metro. A queste condizioni sarebbe possibile garantire il servizio sia a pranzo che a cena. Con adeguate strategie di screening sarebbe possibile garantire il servizio anche nelle Regioni in zona Rossa.
I Bar: sì alle partite a carte e ai giornali
Per quanto riguarda i bar, la proposta prevede che dopo le 14 sia consentita solo la consumazione al tavolo. Per la consumazione al banco bisogna osservare una distanza di almeno due metri tra le persone. Le Regioni chiedono anche che nei bar possano essere nuovamente messi a disposizioni i giornali e chiedono che siano consentite le attività ludiche a condizione che si indossi la mascherina e che ci sia almeno un metro di distanza tra le persone che siedono allo stesso tavolo.
Palestre e piscine
Per quanto riguarda le palestre, le Regioni chiedono la riapertura con ingressi pianificati e contingentati. Si propone di procedere con la misurazione della temperatura corporea all’ingresso. Negli spogliatoi si deve rispettare la distanza di almeno due metri. I macchinari devono essere disinfettati dopo ogni uso. Anche in questo caso le Regioni ritengono che le palestre possano rimanere aperte anche in zona Rossa.
Per quanto riguarda le piscine, le Regioni si concentrano su quelle pubbliche. Qui si propone uno spazio di 7mq di superficie di acqua per ogni persona. In acqua è obbligatorio indossare la cuffia ed è vietato sputare e urinare. Per gli ombrelloni si propone uno spazio di 10 mq, mentre sdraio e lettini devono essere ad un metro di distanza.
Cinema e teatri
Anche per il cinema si propone di garantire l’accesso su prenotazione. I posti devono essere posti ad un metro di distanza sia lateralmente che frontalmente. Vige l’obbligo di indossare la mascherina. Nelle sale deve essere previsto un ricambio dell’aria.
“Voglio dare un messaggio di determinazione e fiducia: non sottovaluto le difficoltà ma ci sono le condizioni per guardare con fiducia alla fase che si sta aprendo. Finalmente ci sono le condizioni per raccogliere i primi concreti risultati del lavoro che svolgiamo da mesi grazie alle vaccinazioni“, ha dichiarato il Ministro Speranza in audizione alla Camera.